“È il momento di questo tridente”. Zeman conferma la prima linea rossonera andata in gol nella vittoriosa trasferta di Andria. Il boemo è rimasto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi e ha fatto intendere chiaramente che giocheranno gli stessi undici di mercoledì. “Sono tutti a disposizione tranne Di Pasquale e avrò possibilità di scegliere. Il gruppo si impegna molto, mi segue, lavorano tutti con impegno massimo”. Quando gli fanno notare che con la vittoria di Andria ha uguagliato il record di vittorie di Vincenzo Marsico sulla panchina del Foggia (95), il mister replica dicendo che non gli interessano i record perché vuole solo dare un gioco alla squadra. Parlando del Messina l’allenatore del Foggia ha sottolineato che ci sono molte differenze con la squadra affrontata in Coppa Italia 15 giorni fa.
“È molto più forte e nella partita contro il Bari è stato pericoloso in diverse ripartenze. Devo dire però che anche noi siamo molto più forti rispetto ad allora. In Coppa abbiamo fatto diversi errori e solo grazie alle ottime parate di Volpe abbiamo portato in porto la qualificazione”. Sollecitato sull’altalenante rendimento di Alessio Curcio, il boemo ha detto: “Il ragazzo è sano, ma un po’ emotivo. Ha risentito delle tante critiche delle settimane scorse. Curcio è l’elemento di maggior tasso tecnico della squadra e la gente si aspetta sempre molto da lui. Lui è molto contento che gli ho dato la possibilità di esprimersi al meglio”.
Toccando il tema del ruolo che può assumere il Foggia in campionato ha commentato così: “Mancano 30 partite alla fine del torneo. Non ci sono squadre che potrebbero ammazzare il campionato come la Ternana l’anno scorso. Lo stesso Bari capolista non ha mai dimostrato una netta superiorità in tutte le partite. Per ora non si capisce bene il livello delle squadre. Noi ci auguriamo di poter fare tanti risultati positivi. A me interessa che i ragazzi cerchino sempre il gol”.