Il sito di Mondo Gino Lisa è anche in inglese. “È fondamentale far conoscere l’aeroporto di Foggia nel mondo, e su questo vogliamo essere attori in prima linea”

Il sito di Mondo Gino Lisa, la community che sostiene lo sviluppo e la crescita dell’aeroporto di Foggia “Gino Lisa” e di tutto il territorio circostante (www.mondoginolisa.it) è da oggi anche in lingua inglese.

In questo modo sarà possibile trovare tutte le informazioni utili sull’aeroporto di Foggia “Gino Lisa” in una lingua conosciuta e parlata in quasi tutto il mondo: l’inglese.

Cosi ha presentato questa importante novità Michelangelo D’Arrissi Responsabile Marketing di Mondo Gino Lisa.

Michelangelo D’Arrissi

«Siamo convinti che la crescita dell’aeroporto di Foggia dipenda anche dalla capacità di veicolare le giuste informazioni nella lingua più conosciuta per chi viaggia: l’inglese. È fondamentale far conoscere il Gino Lisa nel mondo e permettere ai viaggiatori stranieri di avere accesso alle informazioni utili per la loro piena fruizione dello scalo in arrivo ed in partenza. Ci auspichiamo che, attraverso la nostra sezione dedicata del sito, possiamo facilitare l’accoglienza di persone straniere che decidono di visitare la  provincia di Foggia ed i suoi dintorni per fini legati al turismo business, religioso, balneare oppure per fare visita a parenti e/o amici».

 Soddisfatto anche Sergio Venturino presidente della community:«Mondo Gino Lisa lavora per supportare la crescita e lo sviluppo dell’aeroporto di Foggia sin dal 2009. Già all’epoca, alla guida del mio predecessore, la community era fortemente attiva per dare il suo contributo alla diffusione della “cultura del volo” con iniziative a supporto dei voli che venivano operati, tramite la versione precedente del sito internet e grazie a tutti gli interventi fatti sui social e su una radio locale con cui Mondo Gino Lisa aveva una partnership. Vogliamo continuare su questa strada ed essere attori in prima linea, convinti che un aeroporto non sia solo un’infrastruttura, ma il cuore di un’economia di tutto il territorio circostante che si sviluppa, soprattutto grazie ai servizi e al traffico che si può generare. Ci batteremo per una programmazione strutturata e una cabina di regia. Nulla deve essere lasciato al caso»

Sergio Venturino