Avrebbe sognato un colpo di scena come il maestro Hitchcock nel film Psyco. Invece la storia sembra proprio quella raccontata da Neri Parenti in Fantozzi contro tutti.
Canonico ha annunciato in videoconferenza le sue dimissioni irrevocabili dalla carica di presidente della società Calcio Foggia 1920. Questa è la notizia (l’unica) che la maggioranza dei tifosi aspettavano.
Adesso si aprono due strade: la continuazione in serie C con un’altra proprietà che accetti o tratti la richiesta di Canonico (4,5 milioni più le spese legate alle ultime 4 mensilità della stagione in corso) oppure il fallimento della società per mancata iscrizione alla prossima stagione.
Ci potrebbe essere una terza via: il concordato preventivo (ammesso che ci siano le condizioni) ma difficilmente percorribile per chiunque imprenditore voglia provare a fare un minimo di programmazione. Tutto il resto conta meno di zero.
Poi se si vuole analizzare la richiesta, Canonico ha dato un valore (personale) al Foggia: un milione e ottocentomila euro. Oggi questa cifra dovrebbe rappresentare il parco giocatori di proprietà senza considerare altri asset positivi (diritti televisivi, popolarità, potenziale sportivo, percezione del campionato, storia del club e forza del marchio) che, comunque, si annullano con quelli negativi (mancanza stadio di proprietà e una situazione finanziaria poco chiara ma soprattutto pericolosa). Va detto, infine, per onor di cronaca che Nicola Canonico è stato il presidente più longevo del nuovo millennio e in quasi 4 anni (1382 giorni) ha raggiunto, nei quattro campionati disputati nella terza serie, un settimo posto, la finale dei playoff, un undicesimo posto ‘dignitoso’ e l’infausta lotta per la salvezza in quest’ultima stagione: ai posteri l’ardua sentenza. Intanto la prossima dead line è il 16 aprile per far fronte alle scadenze federali.
Questa volta Canonico farà sul serio come in un triangolo drammatico di Karpman dove la vittima diventa carnefice? Oppure dovremmo aspettarci come nelle migliori saghe cinematografiche: “il ritorno di Fantozzi”, pardon Canonico?
SAREMMO LA BARZELLETTA DITALIA, DA FOGGIANO MI DISPIACEREBBEUN SACCO….UN GRAZIE DI TUTTO QUESTO AI GIORNALAI E TIFOSI TUTTI.
Canonico non è un tifoso del Foggia, ha fatto solo i suoi interessi, qualche soldino in tasca lo ha messo.
Purtroppo l’ultimo presidente cinnla P maiuscola è stato CASILLO e adesso purtroppo non si vede nessuno che possa salvare il calcio a Foggia.
Comunque piuttosto che vedere lo scempio di quest’ultimo anno, e se continuasse Canonico sarebbe sempre peggio, meglio sparire
Visto che secondo te Canonico gestendo da solo per quattro anni il Foggia si è messo qualche soldino in tasca,non capisco perché non ci sia la fila per acquistare il Foggia.Smettetela di fare i conti in tasca alle persone o almeno se li volete fare siate almeno bravi a farli.Lo stesso Casillo ha detto che dalla serie B si comincia a guadagnare qualcosa.
Secondo il mio punto di vista il presidente questa volta non scherza andrà via davvero , non a mai amato la squadra lo si e’ capito da sempre per lui e’ stato solo interesse ,vedi le cessioni che ha fatto .Comunque non ci sarà piu’ calcio a Foggia non vedo nessuno orizzonte conoscendo gli imprenditori Foggiani .
Perchè….a Foggia ci sono imprenditori? Solo cafoncelli arricchiti che sono gonfi di se stessi….