L’Osservatorio sulle Dichiarazioni Sostitutive Uniche e ISEE ha pubblicato i dati nazionali del periodo 2016/2022. Il valore ISEE segue un andamento decrescente da Nord a Sud, con valori che vanno dai 17.015 euro al Nord a 11.730 euro nelle regioni del Sud e nelle Isole
Dati che certificano ancora una volta le differenze tra Nord e Sud Italia.
La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è il documento preliminare per il rilascio della certificazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), che contiene tutte le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale del nucleo familiare. L’ISEE è l’indicatore che individua le condizioni economiche effettive delle famiglie in Italia prendendo in considerazione, nel suo calcolo, oltre al reddito anche il patrimonio immobiliare e mobiliare e le varie caratteristiche del nucleo familiare.
Negli anni sempre più prestazioni sono state parametrizzate al valore ISEE del nucleo familiare: dal 2016 al 2022 si è registrato infatti un incremento di famiglie che hanno presentato una DSU pari all’83%, passando da 5.870.465 nel 2016 a 10.762.246 nel 2022.
Il 43% delle DSU viene presentato nelle regioni del Sud e delle Isole, il 38% nelle regioni del Nord e il restante 19% nelle regioni del Centro.
Il 49% delle DSU presentate nel 2022 ha un valore ISEE al di sotto dei 10mila euro mentre si registrano valori ISEE superiori ai 35mila euro solo nell’8% delle DSU presentate. Per la classe ISEE compresa tra i 20mila e i 25mila euro sono solo 841mila (il 7,8%) le DSU presentate.
fonte: Osservatorio DSU e ISEE