Vertenza OMC Foggia: attese novità per la prossima settimana.

Un comunicato stampa di FAST-CONFSAL di Puglia e Basilicata annuncia per la prossima settimana importanti novità per la vertenza locale che riguarda le Officine Trenitalia OMC Foggia.

“Il prossimo 22 maggio alle ore 10.00 presso la sede regionale della FAST-CONFSAL di Puglia e Basilicata a Foggia in Piazzale Vittorio Veneto, si terrà una conferenza stampa in cui verranno illustrate le azioni in itinere, sia a livello nazionale che localmente, per innalzare l’attenzione delle istituzioni locali e regionali, in quanto tutti i parlamentari eletti in provincia di Foggia sono stati già posti a conoscenza della vertenza” si legge nel comunicato.

La vertenza riguarda il futuro lavorativo e occupazionale delle Officine Trenitalia OMC Foggia  che vedrebbero sottratte oltre 68.000 ore di lavoro (circa 45 addetti in meno) per lo stabilimento foggiano che effettua manutenzione dei treni completi e della componentistica ferroviaria. (della vertenza ne avevamo parlato in un precedente articolo che puoi trovare qui).

All’incontro con la stampa ha garantito la sua partecipazione la senatrice Gisella Naturale “che illustrerà i contenuti dell’iniziativa intrapresa a livello parlamentare” si legge nel comunicato.

“La vertenza, seppur con un differente livello di gravità sociale ed economica rispetto ad altre, si inserisce nel quadro occupazionale fortemente negativo che la provincia di Foggia sta registrando. Ricordo i licenziamenti riguardanti i 114 lavoratori della ex Tozzi sud, e le problematiche altrettanto rilevanti riguardanti DOpla spa” evidenzia Pasquale Cataneo segretario regionale di Fast-Confsal Puglia e Basilicata.

“Una situazione che di fatto tende ad aumentare il divario Nord-Sud, anche a causa di azioni unilaterali e contraddittorie poste in essere da una società di proprietà pubblica che si comporta in maniera analoga a quello che stanno facendo a Foggia una multinazionale e altre aziende a Manfredonia” sottolinea Cataneo.

Ufficio Stampa Fast -Confsal Puglia e Basilicata