Le interviste di Mitico Channel. L’imprenditore Sergio Venturino risponde a 360°. Dagli anni in Olivetti, alla Know K a Foggia: un percorso di successo.

Il nome di Sergio Venturino è strettamente collegato alle vicende dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia. È il Presidente della Community Mondo Gino Lisa e lo abbiamo apprezzato in questi anni per la sua caparbia azione a sostegno del rilancio dello scalo aeroportuale foggiano. Sergio Venturino è però anche un imprenditore di successo ed è in questa veste che lo abbiamo intervistato e ha risposto alle nostre domande.

D. Quando non è impegnato con il Gino Lisa di cosa si occupa Sergio Venturino?

S.V. Ovviamente lavoro come tutti. È bene precisare che il mio ruolo di presidente della Community Mondo Gino Lisa lo svolgo senza percepire alcuna remunerazione e tutti i soci partecipano alle attività su base volontaria. Mi reputo una persona fortunata perché il mio lavoro mi dà tante soddisfazioni. Ho fondato nel lontano 1995 la Know K, società di famiglia che oggi amministro insieme a mia sorella Anna Rita.

D. Facciamo un salto indietro nel tempo. Quali studi ha fatto?

S.V. Ho studiato a Bari dove mi sono laureato in informatica nel 1978, con una tesi che svolsi a Roma presso la SIP (oggi TIM) con votazione 108/110. Posso dire di essere stato uno dei primi in Italia ad essermi laureato nell’allora Scienze dell’informazione e questo mi ha aiutato a trovare subito lavoro.

D. Quali sono stati i suoi primi incarichi lavorativi.

S.V. Dopo aver svolto il servizio militare a Roma come Ufficiale dell’Esercito, Genio Trasmissioni, mi trovai a compiere i primi passi in Fiat Iveco e Fiat Lubrificanti, a Torino. Poi è arrivata la chiamata più ambita a quei tempi: fui contattato da Ivrea, per lavorare alla Ing. C. Olivetti.

D. La Olivetti era l’azienda leader nel settore informatico e ha creato un modello di azienda che è studiato ed è motivo di ispirazione ancora oggi. Che ricordi ha di quegli anni?

S.V. Esperienza irripetibile! Adriano Olivetti aveva creato un gioiello, l’azienda non era profitto ma cultura, realizzazione, squadra. Quello di Ivrea è stato per me un periodo di arricchimento culturale e professionale senza eguali. Negli ultimi anni di permanenza alla Olivetti ho girato molto l’Italia e l’Europa. Ho avuto la fortuna di lavorare e crescere insieme a persone intelligenti e preparate. Tre nomi su tutti: Giovanni Degli Antoni numero uno dell’informatica italiana, Franco Bernabè e Gianroberto Casaleggio che già allora aveva una visione utopistica di ciò che era l’informatica e non solo.

D. Poi la decisione di tornare a Foggia.

S.V. Alla fine maturai l’idea della libera professione. Vinsi il primo concorso a cattedra e rientrai a Foggia. Presto capii che per un informatico più che alla libera professione bisognava pensare ad una azienda.
Dopo un’esperienza come socio, fondai nel 1995 la Know K società di famiglia che oggi amministro da 29 anni.

D. Creata la Know K c’è anche l’incontro della vita.

S.V. Arriva a giugno del 1996. Conosco Mara Marchesiello, ci innamoriamo e nel 1998 inizia la vita coniugale. Mara è laureata in matematica, insegna e svolge consulenze per la Know K. Arrivano poi le nostre due figlie che devono sopportare il peso di avere in casa una matematica e un informatico. A parte le battute sono molto orgoglioso delle mie due ragazze e del loro percorso di studi: la prima è al terzo anno di medicina alla Sapienza di Roma, l’altra al primo di architettura al Politecnico di Milano. La famiglia si completa con Audrey una dolcissima Golden che sarebbe più corretto chiamare ‘Ricercatrice di coccole’.

D. Ci racconti dell’azienda che ha fondato e che attualmente amministra.

S.V. La Know K mi dà tante soddisfazioni. Lavora su tutto il territorio italiano. Ci occupiamo di progettazione ed erogazione della formazione professionale, sviluppiamo tecnologie didattiche, abbiamo un settore gestionale diretto da Andrea Stroppa e svolgiamo tanta formazione. Importiamo robotica in esclusiva e sviluppiamo realtà virtuale ed aumentate. Svolgiamo Formazione su tutto il territorio e abbiamo aziende clienti di estrema importanza. Devo dire con orgoglio che la mia fortuna sono i collaboratori, grazie a loro ho potuto creare diversi settori in azienda.

D. La Know K è un fiore all’occhiello anche per il nostro territorio.

S.V. La nostra sede principale è quella di Foggia e abbiamo sedi operative a Roma e Milano. La soddisfazione più grande, per me, è esportare fuori dalla nostra Capitanata il nostro know how e la nostra tecnologia.

D. Concludiamo questa intervista con un inevitabile riferimento alla sua passione per il volo. Come le è nata dott. Venturino?

S.V. Nasce perché con Olivetti ogni settimana volavo e allora si poteva chiedere di stare in cabina. Poi ho preso il brevetto di volo grazie a un amico Roberto Marzano che mi portava in volo circa 34 anni fa. Da allora una passione continua che è stata la molla per il mio impegno per il Gino Lisa. È stato davvero emozionante vederlo riaperto e operativo con successo. Come dico sempre ‘Forza Capitanata, insieme possiamo farcela’.

School day 2019 con ospite Roberto Vecchioni