Fg-Andria, Gallo: “Primo tempo brutto, ma gol tutti belli con ripartenze e tanti uomini in area”

“Un primo tempo sicuramente brutto, non il Foggia che voglio io”. Non usa mezzi termini il tecnico rossonero, Fabio Gallo, commentando a fine gara la prima frazione di gara di oggi in casa contro l’Andria. “La reazione c’è stata – ha spiegato Gallo – quando sono rientrati in campo nella ripresa perché quello che gli ho detto è stato: ‘Va bene, vogliamo perdere? Siamo sulla strada giusta, continuiamo così. Però, tenete presente che vi do cinque minuti. Se nei primi cinque minuti non vedo qualcosa di diverso, faccio quattro cambi, a costo di finire in nove perché qualcuno, magari, ha crampi o si fa male. Non me ne frega niente: cinque minuti vi do. E, poi, ho visto qualcosa di diverso’”. Insomma, per Gallo quello visto oggi è stato il primo tempo “peggiore da quando sono qua. Sotto ritmo, con idee limitate e, quindi, troppo facile per l’avversario neutralizzarci e farci male”. Secondo il tecnico rossonero, nel primo tempo “si andava piano, non c’era mai aggressività sulla palla, quando si era in possesso eravamo compassati; inoltre, giro palla aperto come avevo chiesto ma lento”. “Oggi – ammette il tecnico in sala stampa – ho avuto paura di un passo indietro. Quando c’è una crescita così veloce, il pericolo è quello di cancellare in una partita tutto quello che hai fatto di buono fino a quel momento”. Buono il giudizio sul risultato: “Tatticamente hanno fatto quello che dovevano fare. Gol tutti belli con ripartenze e tanti uomini in area di rigore”. Quanto al futuro della squadra nel campionato, per Gallo “manca ancora il pezzo dei calciatori che non stanno ancora giocando: cioè l’aspetto della qualità. Mi auguro di riuscire ad aggiungere questa qualità. Se, poi, la squadra continua così, si va avanti così”. A parlare in sala stampa arriva anche Giuseppe Nicolao, il difensore rossonero oggi utilizzato come quinto nel centrocampo a cinque di Gallo  (“Il mio ruolo preferito”, sottolinea) e autore di una delle reti: “Una grandissima emozione – sottolinea – segnare allo Zaccheria dopo che nella stagione scorsa avevo fatto gol solo in trasferta. Avevo proprio il desiderio da quando gioco a Foggia di segnare in questo stadio. Ci sono riuscito e sono felicissimo”. “Sul gol – spiega ancora il giocatore rossonero – Roberto (Ogunseye, ndr) ha messo una grande palla, io ci ho creduto come sempre. Quando vedo una palla lì, corro a tremila come mi chiede il mister, come è nelle mie caratteristiche. Appena ho visto passar la palla mi son detto: Ecco ho fatto gol. E infatti…”. Quanto alla prestazione nel primo tempo Nicolao ammette le difficoltà, ma riconosce i meriti di Gallo: “Alla fine, il Mister ci ha strigliati e lo ha fatto nel modo giusto. Abbiamo avuto una grande reazione da squadra”. Per Nicolao l’allenatore da quando è arrivato a Foggia “ci ha trasmesso tanta positività. Io mi son sentito rigenerato e lo devo ringraziare. Siamo sulla strada giusta dobbiamo continuare così”. (Foto Donato Nardella)