Acquisita la certezza di disputare i playoff, le ultime due giornate di campionato serviranno al Foggia per iniziare ad assaporare il clima degli spareggi promozione, cercando di non perdere posizioni nella griglia finale, visto che i prossimi saranno avversari d’alta quota come Juve Stabia e Catania.
Domenica alle ore 17.30 il Foggia sarà ospite delle Vespe guidate dall’ex Pasquale Padalino, attualmente al quinto posto in coabitazione proprio con il Catania, con 55 punti ottenuti a seguito di 16 vittorie, 7 pareggi e 11 sconfitte, 44 gol fatti e 36 subiti.
Al momento, la Juve Stabia, insieme al Catanzaro, è probabilmente la squadra più in salute nel Girone C della Serie C.
La sconfitta patita mercoledì scorso, proprio per mano dei giallorossi guidati da Calabro, ha interrotto la serie di sei vittorie consecutive, anche se ai punti la Juve Stabia avrebbe meritato di cogliere l’intera posta in palio.
Il Catanzaro ha espugnato il “Romeo Menti” con una delle poche conclusioni verso la porta dei gialloblu ed a nulla sono valsi i ripetuti attacchi della compagine di casa, che per sfortuna e per imprecisione non è riuscita a concretizzare.
Al termine della gara di andata, Foggia e Juve Stabia conclusero il match in parità, al gol su rigore di Berardocco, replicò una rete di pregevole fattura, sul finire del match, realizzata da Simone Dell’Agnello, che con un destro ad incrociare spedì il pallone nell’incrocio dei pali più lontano.
La rosa a disposizione di Padalino, allestita per tentare l’immediata risalita nella serie cadetta, può contare su diversi giocatori di alto livello per la serie C.
I difensori Troest, Elizalde, Mulè e Garattoni, i centrocampisti Berardocco e Vallocchia e gli attaccanti Orlando, Marotta e Fantacci, senza considerare gli indisponibili Mastalli e Bovo, troverebbero probabilmente spazio anche in alcuni club di serie B.
In occasione del match di mercoledì scorso la Juve Stabia è scesa in campo con il suo canonico 3-4-3, con Farroni tra i pali, Mulè, Troest ed Elizalde in difesa, Garattoni, Vallocchia, Berardocco e Caldore a centrocampo, Fantacci, Marotta e Orlando in attacco.
La squadra di Padalino vorrà sicuramente riscattarsi per riprendere al meglio la marcia di avvicinamento ai playoff mentre il Foggia sarà chiamato a limitare i danni, visto l’incalzare delle dirette inseguitrici Teramo e Palermo, con i siciliani che potranno contare su un finale di campionato in discesa, dovendo affrontare Cavese e Francavilla.