Abisso Carceri: “Governo intervenga!”, Osapp scrive al Ministero della Giustizia

Una lettera congiunta indirizzata al Ministero dell’Interno e al Sottosegretario di Stato del Ministero della Giustizia Francesco Paolo Sisto e condivisa da tutti i membri della organizzazione sindacale autonoma di Polizia Penitenziaria avente come oggetto una richiesta di intervento immediato per il potenziamento dei presidi di Polizia Penitenziaria presso la Casa Circondariale di Foggia.

Così il Segretario generale Osapp, Pasquale Montesano, evidenzia come la situazione delle carceri italiane, ed in particolare pugliesi, versi ancora in condizioni disastrose. Una emergenza senza precedenti la cui gravità sembra essere ignorata dalle Istituzioni, generando pesantissime ripercussioni sull’efficienza lavorativa degli operatori degli istituti penitenziari a causa delle lacune legate alla carenza strutturale e alla insufficienza di personale.

Carcere di Taranto

Risultati”, fa sapere l’Osapp, “di una gestione governativa e regionale del ‘Sistema Carceri’ disastrosa, che richiede immediati interventi e cambiamenti drastici per il suo risanamento”. Il problema viene poi aggravato dalla nuova ondata dell’emergenza pandemica che, come spiega il Vicesegretario regionale Osapp Angelo Sciabica,sta mettendo a dura prova le carceri pugliesi”, su tutte quella di Taranto interessata a inizio mese dall’ennesimo focolaio da Covid-19, con circa 30 positivi tra detenuti ed agenti. Non solo, in questi mesi sono riemersi molti problemi organizzativi ed igienico-sanitari, acuiti dalla “mancanza di procedure di prevenzione e screening sanitari da parte delle Asl territoriali”, denuncia l’OSAPP.

Nella richiesta d’intervento, firmata dal sindacato, la denuncia di episodi gravissimi avvenuti negli ultimi giorni presso il carcere di Taranto dove c’è stato un tentativo di rivolta dei detenuti che domenica scorsa hanno provato a prendere possesso della sezione circondariale “con il chiaro intento di creare caos ed azioni in netto contrasto con il regime penitenziario”, un’azione sventata dall’intervento dell’unico agente in servizio che è riuscito a mettere in sicurezza la struttura.

Pasquale Montesano, Segretario Generale Aggiunto OSAPP

Eventi critici e fatti di cronaca in cui la Casa Circondariale di Foggia non fa eccezione, solo l’8 gennaio scorso il suicidio di un detenuto all’interno della struttura. “La gravissima situazione del carcere di Foggia, come per tutte le strutture della regione, non può e non deve passare inosservata”, ci riferisce il Segretario Generale Aggiunto Osapp Pasquale Montesano, “l’obiettivo sindacale è quello di portare all’attenzione del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, come delle restanti Autorità Politiche, la disastrosa e drammatica situazione del sistema penitenziario in Puglia legata, oltre che al sovraffollamento, anche alla gravissima carenza degli organici”.

CARCERE DI FOGGIA

Ribadiamo”, conclude Montesano, “che servono interventi immediati e tangibili da parte del Governo, con un decreto che affronti l’emergenza e la contestuale messa in campo di una riforma unitaria e strutturale dell’intero sistema d’esecuzione penale e potenziamento e maggiore organizzazione della Polizia Penitenziaria. Il carcere costituisce un Presidio di Polizia per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica. Le misure di prevenzione e di contrasto alla criminalità non possono e non devono prescindere dal potenziamento e dalla organizzazione dei Reparti di Corpo di Polizia Penitenziaria”.