L’avversario di turno: US Avellino 1912

Ultimo turno di campionato che vedrà il Foggia ospitare l’Avellino, in un match probante, che servirà a testare la condizione psico-fisica di entrambe le squadre in vista dei playoff.

Dopo i due punti di penalizzazione inflitti alla Juve Stabia e gli altri due punti restituiti al Foggia, i Satanelli hanno ormai la matematica certezza di partecipare agli spareggi promozione e si giocheranno la partita di domenica per conservare l’attuale settima posizione in classifica. L’Avellino, dal canto suo, avrà un occhio sui risultati delle dirette concorrenti, con il Palermo impegnato e Bari ed il Catanzaro a Vibo Valentia.

La formazione irpina occupa attualmente la seconda posizione in condominio con il Catanzaro, con 64 punti, raggranellati a seguito di 17 vittorie, 13 pareggi e 5 sconfitte, 45 gol fatti e 24 subiti (miglior difesa con il Bari).

Nel corso del match di andata, l’Avellino allora guidato da Braglia, non andò oltre il pareggio contro il Foggia, grazie alla rete del 2 a 2 finale siglata da Ferrante al 94’.

La guida tecnica della squadra è attualmente affidata all’ex romanista ed allievo di Zeman, Carmine Gautieri, che può vantare ai propri ordini elementi di assoluto valore per la categoria, come il portiere Forte, i difensori Scognamiglio, Silvestri, Dossena e Ciancio, i centrocampisti Aloi e Carriero, le ali Kanoute e Di Gaudio ed il centravanti Vantaggiato, che nel corso del match di andata mise a segno una doppietta.

Nel corso dell’ultimo match disputato e vinto contro il fanalino di coda Vibonese, l’Avellino si è imposto con il risultato di 3 a 1, grazie alle reti di Plescia, Aloi e Di Gaudio, presentandosi con il seguente undici iniziale:

Forte tra i pali, Scognamiglio, Bove e Dossena in difesa, Ciancio e l’ex Tito sulle fasce, Aloi, Carriero ed il sanseverese Matera a centrocampo, con Kanoute e Plescia in avanti.

Calcio d’inizio domenica 24 aprile, ore 17.30, stadio “Pino Zaccheria” di Foggia