Un bel gesto d’amore, al Policlinico di Foggia arrivano doni per i piccoli pazienti

Un’altra bella pagina di solidarietà e vicinanza all’altro viene scritta e raccontata dalle corsie del Policlinico foggiano, dove, grazie all’organizzazione di volontariato L’Ottagono di Foggia presieduta da Matteo Tricarico, è stato donato ieri un importante quantitativo di materiale ludico-didattico alla Struttura complessa di Pediatria del Riuniti di Foggia, diretta dal Prof. Angelo Campanozzi.

In questo particolare periodo per la pandemia da Covid-19, si avverte maggiormente il dovere morale di pensare ai piccoli pazienti ricoverati, cercando di regalare loro un sorriso e un po’ di spensieratezza. Così abbiamo ritenuto di donare libri, giochi e cancelleria per i bambini, che potranno così trascorrere momenti più lieti e spensierati impegnando parte del loro tempo in piccole parentesi colorate di divertimento”, spiega il presidente organizzazione di volontariato L’Ottagono che ha presieduto la lodevole iniziativa, organizzata anche in collaborazione con SOL.ID Onlus.

All’appuntamento con la solidarietà hanno partecipato, tra gli altri, il Commissario Straordinario del Policlinico Riuniti Vitangelo Dattoli, la Direttrice della Struttura Affari Generali e Privacy del Policlinico Riuniti Laura Silvestris, il Direttore della Struttura Complessa di Pediatria Angelo Campanozzi, il vicepresidente della Protezione Civile – Foggia Vincenzo D’Addetta, Michelangelo Rubino e Maurizio L’Episcopia, Damiano Crudele dell’ Onlus SOL.ID e tutti i volontari della organizzazione di volontariato L’Ottagono.

Vogliamo ringraziarvi per questo nobile gesto nei confronti dei bambini – ha dichiarato il Commissario Straordinario Dattoli, “è anche attraverso questi impegni di generosità che il nostro Policlinico offre stimoli ed occasioni di crescita culturale in momenti difficilissimi come quello che stiamo attraversando. In questo momento di forte distanziamento sociale, recuperare del tempo per le vecchie abitudini deve essere una priorità”,  ha aggiunto Tricarico, “è l’occasione per far riavvicinare i bambini alla lettura, lasciando da parte i giochi elettronici che ormai sono diventati una costante della vita. Il nostro augurio è quello di rendere meno noiosa una giornata in ospedale”.