Finisce in parità 1-1 un equilibrato Foggia-Avellino

Finisce in parità, 1-1, Foggia-Avellino, partita equilibrata anche se la squadra di casa se l’è aggiudicata ai punti essendosi procurata diverse palle gol nella ripresa. Trascorrono appena due minuti ed il Foggia passa in vantaggio. Fallo laterale da sinistra con palla che arriva in area a Vuthay che non aggancia e, poi, termina sui piedi di Garattoni, spinto vistosamente da un difensore campano. L’arbitro concede il penalty trasformato con una saetta da Petermann. L’Avellino trova subito il pareggio con Russo all’ottavo direttamente su punizione calciata dal lato corto di sinistra dell’area foggiana. Prima parte dell’incontro scoppiettante e con diversi ribaltamenti di fronte. Al 18’ incursione in area da destra di Casarini, respinge Nobile. La squadra di Gallo pian piano lascia l’iniziativa agli avversari, puntando solo a compattarsi per ripartire in contropiede. Al 32’ Di Noia effettua un filtrante per Garattoni in area che va al tiro ma colpisce il palo, sfera che torna indietro a Costa il cui tentativo termina a fil di palo. Gioco fermo per circa 5 minuti per via delle intemperanze tra le due tifoserie opposte presenti in curva nord. Al 43’ Vuthaj lanciato in profondità va al tiro da posizione decentrata, para in due tempi Pane. Al 44’ Peterman dalla lunetta spedisce di poco alto sulla traversa. Nei cinque minuti di recupero decisi dall’arbitro i rossoneri stringono i biancoverdi nella loro area, ma non si riesce ad andare oltre una conclusione di Garattoni al 4’ che non centra la porta. La prima frazione di gioco finisce sull’1-1. Leo al posto di Sciacca ad inizio ripresa, 3-5-2 di Gallo che resta invariato. I campani iniziano il secondo tempo a spron battuto con un tiro cross dell’avellinese Rizzo (omonimo del laterale foggiano) impegnando Nobile che smanaccia il pallone, deviando la direzione. Ancora l’Avellino pericoloso al 49’ con Casarini in area che spedisce a lato. Il Foggia fa fatica a creare azioni, lento ed impreciso nella trasmissione del pallone a centrocampo. Sostituzione nell’Avellino: Murano al posto di Trotta al 58’. Cinque minuti dopo Vuthaj, a seguito di un corner, impegna con una girata nell’area piccola l’estremo difensore campano che devia. Al 66’ ancora Vuthaj, imbeccato da calcio d’angolo e libero da marcatura, si divora una ghiotta palla gol di testa mandando il pallone tra le braccia del portiere. Nelle file biancoverdi Kanoutè sostituisce Russo e Maisto entra al posto di Garetto al 74’. Gallo, a questo punto, per dare nuova linfa al proprio attacco al 76’ decide di giocarsi la carta Peralta al posto di Frigerio così come fa entrare anche D’Ursi per Ogunseye. All’81’ tap-in mancato da Vuthaj sotto rete dopo un’accelerazione di Garattoni sulla fascia destra. E’ sicuramente il Foggia ad essere più pericoloso nella seconda parte della ripresa, l’Avellino mantiene il pallino del gioco. Ancora sostituzioni: Rastelli manda in campo Franco per Matera, Gallo inserisce Odjer per Petermann. 4 minuti di recupero e Foggia vicino al vantaggio con D’Ursi lanciato in profondità che manca la mira. Ma era l’ultima opportunità per la squadra di Gallo per vincere l’incontro. (Nella foto di Donato Nardella il momento del rigore dell’1-0 di Petermann)