L’avversario di turno: ACR Messina

Il turno infrasettimanale previsto per mercoledì 30 novembre, vedrà il Foggia ospitare il Messina, formazione guidata dall’esperto Gaetano Auteri, reduce dall’esperienza di Pescara interrotta anzitempo a causa degli scarsi risultati ottenuti sul campo, non all’altezza delle aspettative dirigenziali.

I siciliani si trovano in ultima posizione, assieme alla Viterbese, con 11 punti arrivati a seguito di 3 vittorie, 2 pareggi e ben 10 sconfitte, per un totale di 13 gol fatti e 26 subiti.

Il dato maggiormente in risalto è quello relativo al rendimento esterno dei giallorossi: il Messina è infatti l’unica compagine a non essere riuscita ad ottenere un solo punto lontano dalle mura amiche, segnando per di più in una sola occasione (ad Avellino) e subendo ben 15 reti, nelle sette uscite esterne.

Una formazione per lo più formata da elementi giovani, lo testimonia il fatto che il Messina è la squadra con l’età media più bassa del campionato (22,7 anni), potrebbe essere forse una delle cause degli scarsi risultati conseguiti fino ad ora.

Gli elementi più esperti della rosa sono il portiere Lewandowski, i difensori Celic, Fazzi e Camilleri, i centrocampisti Versienti e Grillo e la punta Curiale.

A questi si affiancano elementi giovani come il portiere Daga, i difensori Angileri e Trasciani, i centrocampisti Fiorani, Marino, Konate e Fofana (elemento molto interessante) e gli attaccanti Catania e Baldè (ex rossonero, capocannoniere della squadra con 3 reti).

Il Messina giunge all’appuntamento con il Foggia dopo due match casalinghi, nei quali ha raccolto un pareggio, con il Potenza e una sconfitta di misura per mano della Turris, domenica scorsa.

Per l’occasione Auteri ha schierato i suoi con Daga tra i pali, Trasciani, Angileri e Berto in difesa, Fiorani, Mallamo (espulso), Fofana e Fazzi a centrocampo, Grillo, Baldè e Catania in avanti.