“Domani sicuramente è una partita dove indietro non si deve andare”. Con tono deciso Fabio Gallo inizia così la conferenza stampa di vigilia della partita a Castellammare contro la Juve Stabia. “Ho detto ai ragazzi: ‘Avete un grosso problema adesso ed è che quello che mi avete fatto vedere sabato, è quello che potete fare’. Quindi, – aggiunge il tecnico rossonero – il tornare indietro vorrebbe dire che questo mestiere si fa fatica a farlo. Io pretendo che ci sia la stessa attenzione, determinazione e la stessa voglia di portare a casa il risultato. Poi, ovvio, c’è anche l’avversario che determina parecchio, però ci siamo anche noi che possiamo indirizzare quella che sarà la partita di domani. Mi auguro che questa crescita ci sia anche domani”. Turn over? “In questo momento – spiega Gallo – ritengo che dei ragazzi dai 20 ai 30 anni possano sostenere due partite a distanza di 72 ore. Ieri è stato un allenamento di recupero per chi ha giocato e di lavoro per chi non lo ha fatto. Quindi, la squadra sotto l’aspetto difensivo ieri non l’ho potuta allenare, oggi ho preparato la partita che andremo a disputare. Tuttavia, la fase difensiva e di organizzazione deve essere la stessa e i concetti vanno rispettati”. “Domani – fa notare – mi auguro che ci sia almeno quella prestazione contro il Crotone, se non addirittura cercare di migliorarla, sotto l’aspetto difensivo. Per quanto riguarda la fase offensiva, bisogna lavorare su quelle che sono le giocate, sia per quella che è l’autostima dei calciatori”. Sulla situazione dei calciatori disponibili, Gallo ha ricordato che “Di Noia è squalificato, per il resto tutti a disposizione (qualcuno più affaticato, qualcuno meno). Però, ci sono ancora 24 ore alla partita”. Su tattiche e strategie calcistiche, il tecnico di Bollate ha tenuto a precisare che “la riaggressione nel mio calcio è fondamentale. Ho visto qualche sprazzo sabato. Conto che appena riusciremo ad avere anche una forza importante nelle gambe, questa situazione si possa vedere in maniera ben definita”. Infine, sulle dichiarazioni dell’allenatore del Crotone rilasciate nel post partita, che si è detto rammaricato delle condizioni del terreno di gioco dello Zaccheria, secondo Fabio Gallo (suo compagno di squadra in passato), Franco Lerda “ha esagerato nel dare qualche aggettivo alla mia squadra. Perché allo sbando qui non c’è nessuno, è una squadra in difficoltà che sta lavorando e cercando di fare bene. Io non mi permetterei mai di parlare con questi toni del mio avversario, soprattutto se ho perso”. “Il campo sicuramente non è in una condizione ottimale, lo sappiamo. Per quello che so io, devono seminarlo a momenti. Infatti, avremo il problema del non poterci allenare qui, ma mi fido di quello che mi dicono e mi aspetto che il campo venga sistemato. Sicuramente è un campo che non è in salute”, conclude Mister Gallo.
J.Stabia-Foggia, Gallo: “Mi auguro che si ripeta almeno la prestazione di sabato scorso”
