È terminata 1-1 la prima gara del girone di ritorno del Calcio Foggia 1920 con il Monterosi Tuscia che si è giocata sul terreno amico dello Zaccheria. Giornata difficile per gli uomini di Zeman che non trovano sbocchi in avanti contro un’attentissima difesa avversaria scesa a Foggia con il chiaro intento di difendersi provando a ripartire in contropiede. Premierà questa tattica proprio la squadra laziale che nel secondo tempo trova il gol con Adamo al 59′ lasciando ammutolito lo Zaccheria che si aspettava ben altro risultato da questa gara. Zeman prova a cambiare le sorti dell’incontro facendo entrare Rocca e Merkaj al posto di Gallo e Tuzzo, ma il muro del Monterosi davanti alla propria porta sembra invalicabile. Sono ancora gli ultimi secondi che salvano il Foggia dalla sconfitta quando, a 2 minuti dal 90′, Rizzo Pinna, subentrato a Curcio (oggi in ombra) ristabilisce la parità fra le due compagini. A questo punto il Foggia vorrebbe il “colpaccio”, ma l’espulsione (con infortunio) di Petermann di fatto chiude la gara. Per come si era messa un punto più guadagnato che perso dal Foggia che solo una volta, proprio nell’occasione del gol del pareggio, ha messo in difficoltà gli uomini di Menichini. Ancora una volta Volpe migliore in campo per la redazione di Mitico. In ombra Curcio, oggi in giornata no.
Gol: Adamo (59′) e Rizzo Pinna (90′)
Ecco le pagelle dei ragazzi di Zdenek Zeman.
Volpe 7
Martino 6
Di Pasquale 6,5
Sciacca 6,5
Garattoni 6 (Nicoletti 6)
Gallo 5,5 (Rocca 6)
Petterman 5,5
Garofalo 6 (Rizzo pinna 6,5)
Curcio 5 (Vigolo 6,5)
Ferrante 5,5
Tuzzo 5,5 (Merkaj 6)
Zeman 6
I Top e i Flop
TOP
VOLPE
Il portiere foggiano oggi risulta determinante nel far restare il Foggia in partita fino alla fine.
(CONCENTRATO)
FLOP
CURCIO
Gara sottotono del n 10 rossonero da lui ci si aspetta sempre tanto ma oggi la luce era spenta.
(DELUDENTE)
Tanta stima per l’uomo Curcio e per il calciatore, ma un Curcio ispirato solo contro la Vibonese ed un assist illuminante ogni 5 partite non serve alla squadra. è solo svogliato? o c’è dell’altro?