Ottobre rosa della prevenzione: al Policlinico di Foggia un nuovo progetto per ricerca e diagnosi

Il Policlinico di Foggia promuove, nel mese della prevenzione, la la 1° Giornata Nazionale di sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico. Ieri, insieme alle volontarie dell’Associazione Agata ed Europadonna Italia l’evento dedicato alla sensibilizzazione alla prevenzione.

Il tumore al seno metastatico colpisce il 30% delle donne che hanno o hanno già avuto il tumore al seno. Ogni anno in Italia circa 3.400 donne scoprono di avere un tumore al seno metastatico al primo controllo diagnostico e circa 10.600 tumori, già diagnosticati nell’arco dei 10 anni precedenti, diventano metastatici. Ad oggi in Italia circa 37.000 donne vivono con un tumore al seno metastatico.

Nella lunga mattinata di ieri le volontarie della Associazione hanno donato una pianta di ciclamino, quale simbolo della giornata, alle pazienti dell’Ambulatorio di Chirurgia Senologica e dei reparti di Radioterapia, di Oncologia Medica Universitaria e di Oncologia Medica Ospedaliera del plesso Lastaria di Lucera.

Sono state anche distribuite cartoline letterarie con brani selezionati da romanzi, saggi e versi di poesie in collaborazione con la Biblioteca “La Magna Capitanata”.

All’evento hanno partecipato il Direttore Sanitario Franco Mezzadri, la Dirigente SSD Affari Generali e Privacy Laura Silvestris e il Responsabile Urp Alfonso Fuiano del Policlinico Riuniti di Foggia.

OBIETTIVO DELLA INZIATIVA

Con questa iniziativa si punta a realizzare: un percorso dedicato all’interno di tutti i Centri di Senologia per dare continuità alla cura e alla assistenza con reperibilità di personale specializzato; l’accesso agevolato a visite ed esami, tempi di attesa ridotti e rapida consegna degli esiti dei frequenti controlli diagnostici, dai prelievi alle Tac e alle biopsie; la disponibilità di specialisti di differenti discipline coinvolte nella gestione della patologia: dal Fisiatra al Reumatologo, dal Cardiologo al Nutrizionista; l’assistenza dello psicologo per alleviare il gravoso carico emotivo che la malattia comporta e aiutare la donna a trovare ogni giorno la forza di riprendere la lotta ed ogni informazione sui trials clinici disponibili e indicati per la situazione della singola paziente, orientamento e supporto nelle procedure di arruolamento e partecipazione; invalidità civile con misure di tutela specifica per le persone affette da patologie oncologiche al IV stadio, iter di accertamento rapido e uniforme su tutto il territorio nazionale; farmaci innovativi, accesso rapido e agevolato a tutti i nuovi farmaci validati dalla comunità scientifica internazionale e già adottati in Europa, evitando alle pazienti attese e disparità di trattamento.

UN PROGETTO DA PORTARE AVANTI

“La Lotta al tumore al seno metastatico deve tendere alla cronicizzazione della malattia con un follow up continuo e dedicato – ha spiegato la Dott.ssa Alessandra Ena, Presidente dell’Associazione Agata – L’Associazione, fidelizzata con Europadonna, si impegna all’interno del Policlinico Riuniti di Foggia per portare avanti questo progetto sul tumore al seno metastatico per realizzare un percorso dedicato come quello che già esiste per il tumore della mammella.”

NUOVI REQUISITI PER LA DIAGNOSI

“Il tumore al seno metastatico è oggi considerato una forma speciale di malattia che deve essere ben inquadrata, da un punto di vista diagnostico-terapeutico, da un team multidisciplinare esperto – dichiara il Dott. Marcello Di Millo Responsabile della Breast Unit del Policlinico Riuniti di Foggia – Infatti, trattare all’interno della Breast Unit donne con diagnosi di tumore al seno metastatico è un nuovo requisito previsto da EUSOMA (European Society of Breast Cancer Specialists), e quindi dall’Europa, per essere accreditati. La Breast Unit del Policlinico Riuniti di Foggia segue molte donne con tumore al seno metastatico con la certezza che questa malattia si cronicizzi”.

Le foto dell’evento