Uno Zeman parzialmente soddisfatto quello presentatosi in sala stampa.
Per Zeman il primo tempo è stato giocato con ordine e giuste distanze tra i reparti mentre nella ripresa il ritmo e la prestazione sono calati, forse per stanchezza o per la volontà di risparmiarsi in vista del prossimo match.
Dopo la sconfitta si voleva tornare alla vittoria, anche se contro una squadra molto giovane e la squadra ne ha approfittato, anche se si poteva fare qualcosa in più, soprattutto nel secondo tempo, giocato in tono minore anche a causa del fatto che alcuni giocatori avevano problemi fisici per degli scontri di gioco, come Rizzo Pinna, Di Pasquale e Merkaj.
Comunque per Zeman il Foggia si sta avvicinando alle idee che ha in mente, soprattutto nel primo tempo, c’erano le distanze giuste anche se poi le giocate non sempre riescono, per problemi tecnici o tattici ma comunque alla squadra è richiesto sempre di fare calcio e di applicarsi.
Parole di apprezzamento per l’attaccante Di Grazia, tecnicamente bravo, che deve però ancora trovare i tempi giusti per essere pericoloso in area.
Anche le prestazioni di Volpe, Rizzo Pinna e Di Pasquale (che sarà assente a Latina per via di un problema all’adduttore), hanno per grandi linee soddisfatto il mister.
Petermann nel primo tempo è stato quello che al mister è piaciuto meno perché non riusciva a trovare la posizione giusta, si schiacciava troppo in avanti e non aveva lo spazio necessario per distribuire il gioco.
Nel primo tempo Curcio ha fatto bene giocando tra le linee avversarie di difesa e centrocampo mentre nel secondo tempo è venuto troppo basso e non ha avuto possibilità di ripartire e giocare con più tranquillità.
In avanti tutti hanno possibilità di giocare, in particolar modo Merola, tecnicamente superiore a Merkaj, ma fisicamente inferiore all’attaccante albanese anche se nel calcio la tecnica conta tanto.
Parole di apprezzamento infine per i tifosi, anche se non in tanti, hanno incitato la squadra facendole sentire il proprio calore.
L’altro protagonista della conferenza, Di Grazia, si dichiara soddisfatto per sé stesso e per la squadra, per la risposta data dopo il brutto risultato di sabato scorso consapevole che già da ora bisognerà pensare al Latina perché manca poco e bisogna riscattarsi in campionato.
Di Grazia sostiene di non aver esitato un attimo nella scelta di Foggia e quando è arrivato i compagni lo hanno subito accolto benissimo, facendolo sentire a casa.
Il mister fa il suo, come tutta la squadra e crede che ci sarà da divertirsi quest’anno, pensando partita dopo partita, cercando di arrivare più in alto possibile.
La posizione prediletta da Di Grazia è quella di esterno sinistro offensivo ma è pronto a giocare ovunque il mister vorrà impiegarlo, garantendo di dare sempre il massimo.
Infine Di Grazia esprime tutta la propria soddisfazione per il gol realizzato s spera di far gioire tante altre volte gli splendidi tifosi del Foggia.
Fotografia di Donato Nardella