Per il prossimo impegno di campionato, il Foggia si troverà ad affrontare un avversario che solo nell’ultimo turno disputato è riuscito a cancellare lo zero nella casella delle vittorie.
La Fidelis Andria si trova nei bassifondi della classifica con 6 punti ottenuti a seguito di 1 vittoria, 3 pareggi e 5 sconfitte, per un totale di 9 gol fatti e 16 subiti.
I biancoazzurri sono guidati dall’ex difensore di Avellino, Salernitana, Ascoli e Vicenza, il marchigiano Mirko Cudini, arrivato in Puglia dopo la parentesi triennale alla guida del Campobasso, dal quale ha portato con sé alcuni elementi.
Una rosa, quella della Fidelis, che può contare su pochi giocatori rodati per la categoria, come i difensori Dalmazzi e Milillo, i centrocampisti Hadziosmanovic, Arrigoni, Candellori, Urso e Paolini e l’attaccante Tulli coadiuvati da molti giovani di prospettiva come il portiere Zamarion, i difensori Mariano e Fabriani e gli attaccanti Sipos, Bolsius e Pavone, elementi che contribuiscono ad abbassare notevolmente l’età media dei giocatori in rosa.
Come detto, l’ultimo incontro disputato, contro il Messina che sembra attraversare un periodo di notevole difficoltà, ha consentito alla squadra di Cudini di raccogliere i tre punti con un rotondo 3 a 0, maturato a seguito delle reti di Paolini (in apertura), Bolsius e Arrigoni.
Questi i giocatori scesi in campo:
Zamarion tra i pali, Fabriani, Milillo, Dalmazzi e Mariani in difesa, Candellori, Arrigoni e Hadziosmanovic a centrocampo, con Paolini e Urso a supporto di Bolsius.
Per l’occasione Cudini ha deciso di infoltire il centrocampo a discapito dell’attacco, per cercare più equilibrio in fase difensiva, soluzione che ha consentito di trovare la prima vittoria ma che andrà verificata nel tempo e con avversari di diversa caratura.