La Puglia ospite d’onore a San Pietroburgo

La Puglia vola in Russia da protagonista per partecipare alla 24^ edizione dello SPIEF, al St. Petersburg International Economic Forum, il summit economico internazionale tra i più importanti al mondo.

Da martedì prossimo e fino al 5 giugno, in Russia, per far conoscere le eccellenze dell’imprenditoria, della cultura, dell’enogastronomia del tacco dello stivale.

A guidare la delegazione pugliese sarà il Presidente della Regione Michele Emiliano guiderà una missione internazionale. Il Forum, organizzato dal think thank Roscongress che fa capo alla Presidenza della Federazione Russa, riunisce gli amministratori delegati delle maggiori società russe e internazionali, rappresentanti di banche e organizzazioni finanziarie, capi di Stato e leader politici e promuove eventi e confronti sull’evoluzione dell’economia globale.

La sera del 3 giugno la delegazione pugliese offrirà al pubblico russo un concerto sinfonico nella monumentale piazza dell’Ermitage con l’Orchestra della Fondazione Teatro Petruzzelli di Bari, condotta dal direttore di fama internazionale: Renato Palumbo, considerato tra i più grandi direttori verdiani della nostra epoca. Il programma sinfonico prevederà la esecuzione de La gazza ladra di Gioachino Rossini, Notturno op. 70 di Giuseppe Martucci, l’Ouverture Ruslan e Ljudmila, di Gioachino Rossini, la Sinfonia da L’italiana in Algeri di Michail Ivanovič Glinka, la Sinfonia dal Nabucco di Giuseppe Verdi, l’Ouverture da Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, il preludio dal primo atto de La Traviata di Giuseppe Verdi e la sinfonia da La forza del destino di Giuseppe Verdi. Il concerto, tra i più prestigiosi della storia dell’Orchestra della Fondazione Teatro Petruzzelli, segnerà un importante momento di coesione umana ed artistica fra il popolo pugliese e il popolo russo.

Nell’occasione, l’assessore allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, con la direttrice del Dipartimento Gianna Elisa Berlingerio ed il Presidente di Confindustria Puglia Sergio Fontana, accompagnerà una delegazione di imprese per creare nuove sinergie e occasioni di scambi e investimenti, a partire dal 2 giugno, con la partecipazione di numerosi imprenditori pugliesi alle sessioni dedicate dello Spief.

La Puglia sarà pronta a farsi apprezzare dal pubblico internazionale anche a tavola, grazie al menu ideato dallo chef stellato Domingo Schingaro del Ristorante Due Camini di Borgo Egnazia di Fasano, che caratterizzerà le proposte del ristorante italiano all’interno del Forum. Lo chef preparerà due menù: il primo, destinato a un pubblico più ampio, sarà dedicato alla tradizione più autentica della Puglia, con piatti storici della nostra cultura come le orecchiette, la brasciola e il pasticciotto; il secondo, per il pranzo di gala riservato a stakeholder e amministratori delle più importanti società russe, racconterà l’evoluzione della cucina pugliese più contemporanea. “I piatti proposti – spiega lo chef Schingaro – saranno creati con un equilibrio perfetto tra passato e presente, come ad esempio “Riso, pane, olio e pomodoro” che è un omaggio a “pane e pomodoro”, simbolo di semplicità e bontà per eccellenza”.

La delegazione pugliese, inoltre, sarà protagonista di diversi appuntamenti, tra questi: il Forum delle PMI ed incontri istituzionali con diversi Governatori di Regioni russe e le massime autorità di San Pietroburgo e di Mosca, ed un evento nel Consolato generale d’Italia a San Pietroburgo, in occasione della Festa della Repubblica, con sessioni dedicate per discutere del contrasto alla pandemia e della ripartenza economica.

La partecipazione della Regione Puglia allo Spief di San Pietroburgo riveste per noi un enorme rilievo – dichiara il presidente Michele Emiliano – portiamo in Russia la nostra voglia di fare impresa, per costruire nuove occasioni di business, di innovazione, di crescita e benessere”.

“Spero che la visita della delegazione pugliese”, riferisce Antonio Fallico, presidente della  Associazione Conoscere Eurasia, “sarà fruttuosa per generare nuove collaborazioni per il bene dello sviluppo economico e sociale dell’Italia e della Russia”.