Candela risorge con l’araba fenice, Roseto apre ai turisti. La ripartenza dell’Appennino Dauno

I monti dauni si preparano ad accogliere l’estate 2021.

Torna anche quest’anno “Candela in fiore”, un evento che sarà simboleggiato da un’Araba Fenice e che rappresenterà la rinascita dopo i lunghi mesi di pandemia. Dopo lo stop dello scorso anno, la manifestazione – coloratissima e suggestiva – ripartirà sabato 12 e domenica 13 giugno, nel pieno rispetto delle normative anti-covid.

Una manifestazione dedicata ai fiori e alla natura, realizzata in collaborazione con la Pro Loco di Candela ed inserita tra gli eventi nazionali di “Infioritalia”. L’edizione di quest’anno sarà gestita in misura ridotta, senza rinunciare però alla stessa magica atmosfera degli anni scorsi. Il soggetto del tappeto floreale 2021 sarà proprio la variopinta Araba Fenice circondata da primule, il fiore scelto per la campagna vaccinale anti Covid..

Sia una rinascita non solo per la nostra comunità ma per l’intera popolazione mondialeha dichiarato il Primo Cittadino di Candela Nicola Gatta, “ripartiamo a piccoli passi, ma ripartiamo!“,

Nel frattempo anche Roseto Valfortore si prepara ad aprire il sipario sulla bella stagione in arrivo: da sabato 19 giugno il piccolo centro dei monti dauni che rientra tra i Borghi Più Belli d’Italia, darà il via alle danze dell’estate 2021 con l’apertura della piscina “I Mulini” per accogliere i turisti nei luoghi più suggestivi dell’appennino dauno e regalare loro una vacanza di tradizione, cultura e relax con diverse proposte per godere delle bellezze e della tranquillità di uno dei territori più belli della capitanata. Un modo per richiamare le attenzioni turistiche anche nelle strutture ricettive, pesantemente colpite dalle ricadute economiche della emergenza pandemica.