La Giunta regionale nella seduta del 26 giugno ha espresso l’assenso regionale, ai fini dell’intesa Stato – Regione per l’approvazione del progetto esecutivo “Ammodernamento della Linea Foggia – Potenza: Elettrificazione, rettifiche di tracciato, soppressione passaggi a livello e consolidamento sede”.
L’elettrificazione, le rettifiche di tracciato, la soppressione dei passaggi a livello porteranno all’ammodernamento complessivo della linea di RFI Foggia – Potenza ed avranno effetti, una volta completati i lavori, in termini di riduzione degli attuali tempi di percorrenza. L’ammodernamento di questa linea interregionale contribuirà a rendere più proficua e utile la realizzazione del futuro HUB multimodale di Foggia sia in termini infrastrutturali che di servizi da offrire a cittadini e aziende.
Abbiamo chiesto un commento su quanto deciso dalla Giunta regionale, al sindacato Fast Confsal che in una nota evidenzia: “Prende sempre più forma e consistenza anche con questa opera e con i relativi servizi, l’Hub intermodale di Foggia. Di conseguenza assume sempre maggiore valenza la Stazione AV Foggia-Cervaro per la rinnovata e più evidente importanza anche extraregionale del Nodo urbano e Polo di trasporto, logistica e servizi”.
Pasquale Cataneo, che ha sempre seguito le politiche di sviluppo territoriale, infrastrutture e servizi evidenzia come “… questo intervento permetterà anche il maggior e miglior afflusso dei cittadini lucani e dei Comuni attraversati dalla linea alla rete TEN-T al nodo ferroviario di Foggia, sia alla nuova stazione AV dauna che alla dorsale adriatica e al TPL giungendo alla stazione centrale di Foggia. Ciò consentirà di accedere anche ai collegamenti aerei dell’aeroporto Gino Lisa”.
Auspichiamo – conclude il sindacalista autonomo – che la Provincia di Foggia riunisca un Tavolo con le Parti sociali e datoriali per fare una ricognizione sullo stato di attuazione delle opere infrastrutturali della mobilità e definire, coordinandole, le conseguenziali azioni. La finalità è di supportare al meglio lo sviluppo territoriale, turistico ed economico, migliorare i servizi per cittadini e imprese foggiane ma anche dell’intera area vasta interessata (Puglia, e in particolare le provincie di Avellino, Benevento, Bat, Potenza e Campobasso)” conclude Cataneo.