Tutto sul Potenza, primo ostacolo per i rossoneri sulla strada dei play off

Tra le squadre qualificatesi al secondo turno dei play off di serie C, il Potenza è l’unica ad aver vinto in trasferta: 0-1 (firmato Steffè) nel derby di Picerno.

Sarà, dunque, la formazione rossoblù (che ha concluso il torneo alle spalle di A. Cerignola e Monopoli, le altre due squadre del girone C che hanno superato il turno d’esordio) il primo avversario del Foggia – domenica prossima allo Zaccheria –negli spareggi-promozione.

Il Potenza vanta oltre un secolo di storia calcistica. Conta 5 campionati di B e 31 di Terza Serie (l’attuale C). La stagione migliore resta quella del ‘64/65, quando i rossoblù (che schieravano come centravanti Boninsegna, futuro “messicano” nella Nazionale di Valcareggi) sfiorarono la promozione in A, giungendo al 5° posto.

Non è all’esordio negli spareggi-promozione, il club ora di Donato Macchia. Nel ‘18/19 e nel ‘19/20 (quand’era presidente Salvatore Caiata) arrivò sino al 2° turno della seconda Fase (quella “Nazionale”).

Quest’anno è giunto in zona play off solo nel finale di campionato, vissuto tra alti (pochi) e bassi (molti). Decisivo è stato il successo sul Catanzaro (dominatore del girone) al Viviani nell’ultimo turno (3-2).

C’era Sebastiano Siviglia sulla panchina rossoblù ad inizio di stagione. Da fine ottobre c’è Giuseppe Raffaele.

Questi i numeri a fine torneo dei rossoblù: 9° posto con 48 punti, frutto di 10 vittorie, 18 pareggi e 10 sconfitte. Il tutto per 49 gol fatti e 57 subiti. I clean sheet sono stati 10.

Miglior realizzatore è stato Caturano (a segno 17 volte), con Steffè anche l’assist-man della squadra (entrambi autori di 6 passaggi-gol). Caturano (napoletano, 32 anni, ex Cesena; capitano dei rossoblù) è pure tra i giocatori maggiormente utilizzati fin qui, con il portiere Gasparini ed il difensore Girasole (ex rossonero, al pari di Alastra, Cittadino e Di Grazia).

Raffaele fa giocare il Potenza col 3-5-2.

Questo l’undici vittorioso a Picerno: Gasparini fra i pali; Sbraga centrale difensivo con Girasole e Rocchi come “braccetti”; Laaribi play con Del Pinto (a destra) e Talia (a sinistra) mezzali; Gyamfi e Hadziosmanovic esterni di centrocampo; Murano e Caturano in avanti.

A gara in corso sono entrati Steffè, Cittadino, Di Grazia, Armini e Verrengia.

Domenica torna a disposizione Volpe (esterno, era squalificato). Mancherà, invece, ancora Rillo (difensore, infortunato).  

I precedenti sorridono al Foggia che – in casa – conta ben 17 successi sulle 20 partite disputate. Il Potenza ha vinto solo una volta: nel lontano ‘37/38.

In campionato, quest’anno, allo Zaccheria (22 gennaio, 23^ giornata) finì 3-0 (gol di Ogunseye, Iacoponi e Di Noia).

Per superare il turno (ed accedere, così, alla Fase Nazionale) al Foggia – in virtù del miglior piazzamento in regular season – è sufficiente anche il pareggio.

Una curiosità, per concludere. Foggia – Potenza è la… partita di Fabio Gallo. Il tecnico di Bollate era sulla panchina rossoblù nella passata stagione (dalla 1^ alla 10^ giornata) e su quella rossonera in questa (dalla 7^ alla 28^ giornata).

Tiferà per il Foggia, ne siamo certi.