Rievocare la passione di Cristo è sempre un momento emozionante perché ci fa ritornare indietro e, per i credenti, su quella croce Gesù è stato inchiodato addossandosi tutti i peccati dell’uomo.
Il suo gesto d’amore deve farci riflettere. La rappresentazione drammatica della passione di Gesù non ci deve stupire per gli effetti scenografici, ma il sacrificio di Gesù (interpretato da Gaetano Fania) e di tutti gli altri attori ci permette di contemplare quei tragici momenti che inducono a emozionarci e a farci rivivere il tempo pasquale.
Un ringraziamento doveroso a tutti i partecipanti del cast, agli organizzatori, all’impeccabile servizio d’ordine, ai tecnici del server e della regia che hanno trasmesso in diretta streaming l’intero evento.
Una dimostrazione che quando tutte le componenti sono guidate dalla passione e dall’amore tutto può avvenire a Foggia, una città che ha bisogno di mostrare la sua parte migliore e deve ripartire da quei sentimenti puri per una immediata rinascita.
Visibile la commozione del pubblico presente che ha accompagnato la splendida rappresentazione teatrale.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato col cuore, dimostrando la propria Fede.
La Pasqua si ripropone come momento di purificazione segnando il sacrificio del figlio di Dio per tutto il genere umano.
testo di Ennio Ortuso e Potito Chiummarulo