Arrestato (ed attualmente ai domiciliari in attesa di provvedimenti da parte dell’Autorità Giudiziaria) il responsabile dell’aggressione di martedì scorso avvenuta nei confronti del giornalista Vittorio Brumotti, inviato con la sua troupe televisiva per il programma Striscia la Notizia presso il quartiere San Berardino di San Severo per documentare le attività di spaccio di stupefacenti.
Il giornalista, dopo essere stato brutalmente colpito con un pugno al volto, è caduto a terra riportando diverse lacerazioni al viso ed una prognosi di 30 gg. Insieme a lui presenti anche altri operatori della troupe di Mediaset per i quali si è scongiurato il peggio grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine. Nel caos generale, l’aggressore di Brumotti era riuscito a dileguarsi tra la folla, mentre il restante personale di Polizia presente era impegnato ad evitare conseguenze ulteriori contro i tre operatori della troupe di Mediaset. Numerose le persone accorse in strada che, nonostante la presenza di diversi agenti di Polizia, hanno inveito in maniera aggressiva contro i giornalisti, creando disordini e problemi di ordine pubblico.
Gli Agenti del Commissariato di Polizia di San Severo e del Reparto Prevenzione Crimine hanno acquisito tutti gli elementi utili alla ricostruzione della dinamica dell’evento criminoso rintracciando ed identificando il responsabile, attualmente agli arresti domiciliari. Insieme a lui è stato fermato anche un ventenne che, incurante dello stato degli arresti domiciliari cui era sottoposto, ha preso parte alla violenta protesta, rendendosi responsabile oltre che del reato di evasione anche dei reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, causando ad un operatore di polizia lesioni alle costole. Sono attualmente in corso ulteriori attività di indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia, per individuare altri soggetti responsabili di reato.