Alexis Ferrante, cosa dicono le regole

Il nome è di quelli suggestivi, che fanno sognare i tifosi alla ricerca di una punta vera a cui affidare la guida del reparto avanzato.

Alexis Ferrante poteva essere definitivamente del Foggia se solo ci fossero state le risorse economiche per procedere al riscatto alla fine della scorsa stagione. Invece, è tornato a Terni, per poi essere girato al Cesena.

Nella Ternana è sceso in campo in Coppa Italia e nel Cesena è stato impiegato in campionato.

Proprio queste due circostanze rendono poco probabile una sua cessione a qualsiasi altra società professionistica prima del termine della stagione.

Le NOIF, Norme Organizzative Interne della FIGC, sono chiare a tal proposito.

Il comma 2 dell’articolo 95 recita testualmente: “Nella stessa stagione sportiva un calciatore/calciatrice professionista può tesserarsi, sia a titolo definitivo che a titolo temporaneo, per un massimo di tre diverse società, ma potrà giocare in gare ufficiali solo per due delle suddette società…”

Teoricamente, quindi, Ferrante potrebbe anche essere tesserato dal Foggia, che sarebbe la terza società a farlo in questa stagione, ma poi dovrebbe farlo accomodare in tribuna fino al prossimo anno poiché ha già indossato in gare ufficiali altre due maglie, limite massimo consentito dalle NOIF in vigore.

Difficile pensare che sia stata presa in considerazione una simile eventualità, quindi possiamo tranquillamente derubricare a “bufala” gli improvvidi annunci di trattative in corso.

Per chi volesse approfondire la materia, ecco il link alla documentazione ufficiale della FIGC: https://www.figc.it/it/federazione/norme/norme-organizzative-interne/