Foggia, il dilemma è sempre lo stesso: Ogunseye o Vuthaj?

“Un gol in più”. Sono queste le parole più emblematiche con cui Fabio Gallo ha riassunto la partita di Monterosi, durante la conferenza stampa di vigilia di Foggia-Messina. Un pensiero quasi fugace, ma sicuramente illuminante per quello che alla fine è davvero mancato nella sfida del “Rocchi”: il gol. “Al netto del gioco — evidenzia il tecnico di Bollate — se dovessimo contare le occasioni create durante la gara forse avremmo meritato qualcosa in più”. Tradotto: è mancata soltanto la zampata finale o comunque il tocco decisivo. 

Del resto se pensassimo per un attimo alle occasioni più ghiotte create dal Foggia non potrebbe che essere così. Su tutte, quelle avute proprio con Roberto Ogunseye. La prima al 36’ su un bel passaggio filtrante di Giovanni Di Noia. L’ex Modena corre palla al piede, vince il duello fisico con capitan Piroli ed entra in area.Tutto perfetto o quasi, se non fosse per quella conclusione poco precisa respinta da Alia a pochi passi dalla porta. La seconda e forse la più clamorosa all’81’ sul cross millimetrico di Petermann: colpo di testa schiacciato a terra e palla oltre la traversa. Due chiare occasioni da gol che ancora una volta il Foggia non è riuscito a sfruttare, ma soprattuto le ultime di una serie che adesso incomincia ad assumere un peso specifico nell’economia dei risultati.  

Allora ecco che la domanda ritorna puntuale nella mente del tifoso rossonero: è meglio giocare con Ogunseye o Vuthaj? Nell’ultima gara di campionato, il tecnico di Bollate ha deciso di schierarli insieme. I gol non sono arrivati, ma sono comunque risultati decisivi nella rete del pareggio con quel doppio tocco che ha permesso a Nicolao di appoggiarla in porta senza difficoltà. Resta però, il problema principale: il gol.

“Domani — sottolinea Gallo — potrei cambiare qualcosa, ma non molto”. Se le sue parole siano rivolte a uno dei due attaccanti non è dato ancora saperlo. Quello che però continua ad essere un dato incontrovertibile è l’anemia realizzata che sta colpendo i due rossoneri. Ad oggi infatti i numeri parlano chiaro: 2 gol per Ogunseye e 3 per Vuthaj (capocannoniere). Dati eloquenti di una coppia che ha sempre dato il massimo per la squadra, ma senza raccogliere i risultati sperati davanti la porta. Gallo è quindi chiamato a risolvere un altro problema e forse il più difficile. Nella speranza che la possibile soluzione riesca a portare almeno “un gol in più”.