Dopo il successo in Coppa Italia (ai rigori), il Foggia torna alla dura realtà del campionato. La squadra di Fabio Gallo parte decisa e concentrata, fa la partita e si distende facilmente in velocità. Si procura subito un’occasione al 4’ grazie ad un cross di Schenetti da sinistra per Ogunseye all’altezza del secondo palo, l’italo-nigeriano schiaccia di testa ma fallisce sotto misura. Al nono rasoterra dal limite di Faella, para senza difficoltà Nobile. Gara che dal quarto d’ora si mette sui binari dell’equilibrio e non fa registrare alcun sussulto da entrambe le parti. Nel finale di tempo (45’), è il Foggia che va vicino al vantaggio con Peterman che dalla tre quarti calcia di sinistro da posizione centrale, sventa D’Agostino che si distende e respinge. Primo tempo che termina a reti inviolate. La ripresa inizia all’insegna dell’equilibrio che viene spezzato sin da subito. Al 52’, infatti, centrocampo e difesa del Foggia regalano un’autostrada a Faella subendo una verticalizzazione improvvisa che porta il numero 45 della Gelbison a tu per tu con Nobile. L’estremo difensore rossonero viene trafitto da un preciso rasoterra. Prime sostituzioni di Gallo che inserisce Peschetola per Schenetti e Iacoponi per D’Ursi al 58’. Ma il Foggia soccombe al 65’ con Gilli che in area colpisce di testa spedendo il pallone quasi all’incrocio dei pali: 2-0. Al 72’ altro doppio cambio di Gallo: entra Frigerio, esce Peterman; Tonin, invece, subentra al posto di Ogunseye. Quel Tonin che al 76’ è uno dei pochi a dare segni di vita prima con una serpentina in area e, poi, con una palla messa in mezzo. Chierico al posto di Di Noia e qualche sporadico tiro dalla distanza con mira inguardabile è tutto quel che accade fino alla fine dell’incontro. Risultato finale: 2-0 per la Gelbison. A Pagani, dunque, non si è sentito il canto del gallo: quando farà giorno in questo campionato per i rossoneri? Neanche contro una neopromossa il Foggia ha rialzato la cresta. E lo score di 14 gol subiti e solo tre fatti fino ad oggi la dicono tutta su questa squadra.
Notte fonda per il Foggia di Canonico, perde 2-0 a Pagani contro la Gelbison
