Foggia, Boscaglia ha ragione: “Bisogna soltanto vincere”

Sembra un paradosso, ma non lo è. Nel post gara di Foggia – Virtus Francavilla, l’ormai ex allenatore rossonero Roberto Boscaglia aveva concluso così la sua conferenza stampa. “Oggi ho chiesto ai ragazzi di pensare prima a vincere e poi a giocare”. Una necessità o forse un ultimo velato tentativo per provare ad aprire la scatola delle insicurezze rossonere e liberare finalmente la squadra da quel fardello che sembrava sobbarcarsi fin dalla prima giornata. 

Una richiesta che però il Foggia è riuscito a soddisfare solo per 90’. Il tempo di gioire per la prima vittoria stagionale con la Virtus Francavilla e poi deflagrare inesorabilmente nella sfida interna col Pescara. Uno stato delle cose che ha fatto esplodere la rabbia dei tifosi sia dentro che fuori lo stadio. Una realtà fin troppo chiara che ha portato inevitabilmente all’esonero del tecnico di Gela. Una storia di oggi, ma che ora il Foggia deve cercare di buttarsi alle spalle il prima possibile. Perché tra tre giorni è chiamato a scendere nuovamente in campo (Taranto) e nell’incertezza che aleggia all’interno del mondo rossonero deve cercare di sconfiggere o quantomeno combattere il suo più grande avversario: se stesso.

Un nemico vero e proprio che nelle ultime settimane ha visto aumentare la sua forza tra le vicissitudini che hanno caratterizzato la quotidianità dei satanelli. Un compito certamente ostico, ma che potrebbe trovare le giuste motivazioni proprio nelle parole dell’ex tecnico dei rossoneri. Un paradosso appunto, ma allo stesso tempo l’unica realtà da inseguire in questo momento così complicato. In tal senso, il derby col Taranto rappresenterebbe un’autentica prova di forza anche dal punto di vista statistico. Fino ad ora, il Foggia è riuscito a raccogliere soltanto 4 punti in classifica con l’aiuto di 3 reti segnate e 11 subite. Numeri quasi identici per i rossoblu, fermi a quota 3 punti con l’esiguo bottino di 4 gol fatti e 13 subiti. Dati inequivocabili che hanno tratteggiato fin troppo bene il momento delle due squadre. 

Insomma, la strada sembra essere soltanto una. Un pensiero fisso che molto probabilmente starà occupando anche la mente di quello che potrebbe essere il prossimo allenatore (temporaneo) del Foggia: Franco Dellisanti. Il tecnico della Primavera rossonera è chiamato a svolgere un compito tutt’altro che semplice: rialzare il Foggia. Almeno fino al fischio finale della sfida di Taranto. Quando con ogni probabilità, la società di Viale Ofanto avrà finalmente deciso il prossimo allenatore per una stagione ancora tutta da interpretare.

foto: calciofoggia1920.net