Zeman: a Bari per provare a fermarli

Non è particolarmente soddisfatto Zeman in conferenza stampa. Il suo Foggia ha vinto contro una squadra che definisce molto difficile da affrontare, perchè si difende bene e riparte meglio, ma si sarebbe aspettato più progressi sul piano del gioco.

“Certo, meglio il risultato che la prestazione, i ragazzi hanno provato a giocare nel primo tempo e siamo andati in vantaggio. Nella ripresa troppe occasioni sprecate. Siamo stati troppo spesso in tre sulla stessa linea, trascurando di affondare a centrocampo da dove poi abbiamo tratto le migliori occasioni, compreso quella del gol di Ferrante”.

Il boemo è però contento della prestazione della difesa.

“Abbiamo chiuso tutti i varchi, il Monopoli non ricordo abbia mai tirato in porta”.

Sulla scelta di tenere Curcio in panchina ribadisce che, essendo il giocatore più un trequartista che una punta pura, ha provato a schierare il tridente con punte di ruolo per vedere se si era più incisivi in avanti. Purtroppo l’esperimento si è interrotto subito per l’infortunio a Di Grazia.

“Non sappiamo ancora niente circa l’entità del danno. Sapremo meglio domani quando si sottoporrà ai controlli, ma è presto per dirlo. Sembra uno stiramento, speriamo non sia uno strappo”.

Con la squadra al quarto posto e il Bari che prende il largo, seguito a distanza da un Catanzaro che comincia ad ingranare, è naturale chiedere quali siano le ambizioni del Foggia e cosa ci si può aspettare mercoledì dal derby con i cugini biancorossi.

“Le ambizioni sono le solite di tutti. Ogni squadra punta a fare il meglio e a classificarsi quanto più in alto possibile. Se il Bari ha quei punti e ha segnato tanto vuol dire che la squadra sta bene. Noi proveremo a fermarlo perchè il campionato ci dà questa occasione”.

Insomma, per Zeman tutte le partite sembrano uguali e da affrontare sempre con lo stesso spirito: giocare bene e provare a vincere sempre, ovunque e con chiunque.

Foto di Donato Nardella