L’avversario di turno: ACR Messina

Un Foggia alla ricerca di continuità nelle prestazioni e nei risultati, ospiterà l’ACR Messina domenica alle ore 17.30 sul manto erboso dello stadio Zaccheria.

La squadra siciliana, che staziona attualmente nei bassifondi della classifica con 5 punti, ha raccolto una sola vittoria (1 a 0 contro la Virtus Francavilla), due pareggi e tre sconfitte (subite nelle ultime quattro giornate), per un totale di 8 reti messe a segno e di 11 subite, dato che fa del Messina la peggior difesa del campionato assieme a quella del Catania.

Affidata all’ex calciatore Sasà Sullo (che può vantare tra le proprie esperienze anche quelle di vice di Ventura al Bari, al Torino, in Nazionale ed al Chievo), la rosa è costituita per la maggior parte da elementi molto giovani, come Fantoni, Russo, Marginean, Fofana, il promettente Catania, Adorante e l’ex Foggia Balde.

A questi sono affiancati alcuni elementi di esperienza ma dall’età media comunque non elevata, come il portiere Lewandowski, i difensori Celic, Mikulic e Carillo, l’esterno ex Bari, Sarzi Puttini, i centrocampisti Fazzi e Damian e gli attaccanti Milinkovic (anch’egli ex Foggia) e Vukusic.

Il Messina si schiera di solito con il 4-4-2 ma in occasione dell’ultimo match perso in casa contro il Bari, Sullo ha optato per l’utilizzo di Milinkovic alle spalle della punta di riferimento Vukusic, con risultati non molto soddisfacenti.

Il Bari ha infatti espugnato il San Filippo andando in vantaggio con Botta in apertura di partita, gestendo senza particolari problemi il vantaggio fino alla rete del 2 a 0 siglata da Paponi, anche se in posizione molto dubbia.

I ragazzi di Sullo hanno cercato di reagire dopo l’uno a zero ma vuoi per imprecisione, vuoi per il netto divario tecnico sul rettangolo di gioco, la squadra biancorossa non ha avuto particolari difficoltà nel portare a casa l’intera posta in palio.

Per l’occasione il Messina è sceso in campo con Lewandowski tra i pali, Morelli, Fantoni, capitan Carillo e Sarzi Puttini in difesa, Russo, Damian, Fofana e Catania a centrocampo, Milinkovic a supporto di Vukusic.

Contro il Foggia probabilmente assisteremo ad un atteggiamento attendista da parte del Messina, dovuto alla poca tranquillità a livello ambientale, con i tifosi che iniziano a rumoreggiare a causa dell’assenza di risultati.

I rossoneri dovranno cercare di allargare le maglie della difesa giallorossa che cercherà di lasciare poco spazio e poco campo per le fulminee ripartenze e per le azioni in velocità chieste da Zeman ai suoi.