Covid 19, quali regioni a rischio zona gialla e cosa cambia da domani con le nuove regole?

Gli aggiornamenti del ministero della Salute di oggi fanno la conta dei nuovi contagi da covid, tra ricoveri, positività e decessi.

Dagli ultimi dati sulla pressione ospedaliera risulta risalito in ben 5 regioni il tasso di occupazione delle rianimazioni, si tratta di: Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Sardegna e Sicilia. Nelle due isole si è raggiunta la percentuale del 13%, ben tre punti percentuale sopra la soglia di allerta. La Sicilia, da ieri in zona gialla, supera anche il valore massimo per quanto riguarda i posti letto occupati nei reparti ordinari (23%). Così come la Calabria che è salita al 17% e ora supera due dei tre parametri previsti per l’abbandono della fascia bianca. Totalmente ad oggi in Italia sono 548 i ricoverati in terapia intensiva, con la Sicilia al primo posto che registra 116 ricoveri.

Intanto da domani le novità riguarderanno il green pass, che diventerà obbligatorio per viaggiare nei trasporti a lunga percorrenza (treni, navi e aerei), ma anche a scuola e in università. Grande preoccupazione soprattutto per le grandi aree metropolitane e per il rischio di una ulteriore diffusione del virus sui mezzi di trasporto come tram, autobus e metropolitane. Mentre esplode l’ira dei no vax: dopo le minacce di ieri contro Matteo Bassetti domani è previsto il blocco delle stazioni in gran parte d’Italia con i sindacati che hanno dichiarato: “Auspichiamo un doveroso ripensamento da parte dei promotori della protesta”.

Con gli ultimi dati delle regioni si registrano numeri in risalita per i contagi in Veneto +583 nuovi positivi e Toscana +383. In Puglia il tasso di incidenza dei contagi è più confortante rispetto alla situazione generale del Paese (1,6% rispetto al 3,9% in Italia) e 220 positività.