Foggia, il viaggio finisce qui: il Lecco vince 3-1 e vola in Serie B

Voglia, determinazione e sacrifico. Questa volta le armi del Foggia non bastano per compiere l’ennesima rimonta dei playoff. Il gol in apertura di Bjarkason (4’) lascia sognare il popolo rossonero, ma il Lecco si dimostra ancora una volta un avversario più duro del previsto. Una solidità fisica e mentale che permette di rimontare lo svantaggio grazie alla doppietta di Lepore (33’ e 88’) e al gol di Lakti al 78’. Tre gioie che lanciano il Lecco in Serie B e rispediscono il Foggia nel prossimo campionato di C. 

L’ILLUSIONE DI BJARKASON – La voglia di recuperare il risultato guida l’avvio dei rossoneri che trovano subito il gol al 4’. Leo serve Bjarkason con un lancio millimetrico, salta due giocatori e batte Melgrati. Al 12′ il Foggia sfiora il raddoppio con un bel tiro di Schenetti servito in profondità da Di Noia: il portiere si esalta e devia in angolo. 

Gli ospiti dettano i tempi di gioco, ma il Lecco è bravo a limitare le sue avanzate. Bisogna aspettare il 28’ per registrare un’altra occasione per i rossoneri: Bjarkason serve in area Ogunseye che di testa manca clamorosamente la porta. Al 30’ ecco l’episodio che cambia il risultato. Nel tentativo di spazzare la palla, il centravanti rossonero colpisce il polpaccio di Bianconi in area. Dopo qualche minuto di VAR l’arbitro decreta il calcio di rigore: Lepore è chirurgico e lo stadio esplode di gioia (33’). Il Foggia subisce il colpo, ma con il passare del tempo ritrova spazi e misure chiudendo il primo tempo con un tiro al volo di Schenetti (48’).

DALMASSO E LEPORE – La prima occasione della ripresa è per il Lecco: Buso calcia ma Kontek devia in in angolo (53′). Al 55’ gli ospiti sfiorano il vantaggio con un tiro impreciso di Garattoni oltre la traversa. Arrivano i primi cambi: Ogunseye e Di Noia per Beretta e Vacca. I rossoneri cercano con insistenza il giusto varco, ma la frenesia e l’imprecisione permettono al Lecco di gestire la pressione degli avversari (Buso e Girelli lasciano il posto a Doudou e Zambataro). Al 73’ Bjarkason ci prova dal limite, ma Melgrati si oppone: inutile il tentavo di tacco di Beretta davanti la porta. 

Il Lecco è paziente e al 78’ trova la rete dell’inaspettato vantaggio. Dalmasso respinge male una conclusione di Doudou dal limite, ma Lakti (entro al posto di Galli) è bravo a ribadire in rete con un tiro al volo. E’ il gol che determina il finale di gara: il Foggia perde inevitabile gli equilibri e i padroni di casa ne approfittano. Il Foggia ci prova all’81 con un tiro in area di Rizzo: decisiva la chiusura di Giudici. All’ 88’ arriva anche il terzo gol del Lecco, grazie ad un pallonetto di Lepore che supera Dalmasso in uscita. L’emozione dello stadio è irrefrenabile. I minuti finali sono caratterizzati da inevitabili tensioni (Rossi viene espulso), ma alla fine la gioia è soltanto dei padroni di casa che volano in Serie B.