L’avversario di turno: AZ Picerno

Ricomincia il campionato dopo la sosta natalizia e per il Foggia sarà l’ora di ospitare il Picerno, che in occasione della partita di andata ebbe la meglio sulla squadra di Boscaglia, imponendosi con un rotondo 3 a 0, che mise in luce tutti i limiti di una gestione fallimentare da parte dell’allenatore siciliano.

I lucani si trovano attualmente in una posizione di metà classifica, in zona playoff, con 27 punti ottenuti a seguito di 7 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte, 19 gol fatti e 20 subiti, dati che fanno del Picerno, il quarto peggior attacco e la quinta miglior difesa del girone.

La formazione guidata dal salernitano Emilio Longo, uno degli allenatori emergenti nel panorama della serie C, si posiziona al secondo posto come età media (27,1), dietro al Catanzaro (27,2).

Ad alzare l’età media contribuiscono elementi esperti come i difensori Ferrani (35 anni) e De Franco (34), il centrocampista Dettori (39) e gli attaccanti Gerardi (35) e Reginaldo (39), che insieme ai difensori Garcia, Guerra e De Franco, ai centrocampisti Pitarresi (infortunato ancora per molto) e De Ciancio, agli esterni D’Angelo e Golfo e agli attaccanti Esposito (capocannoniere con  reti) e Diop, apportano l’esperienza necessaria per affrontare un campionato difficile come quello di Serie C.

A questi elementi si aggiungono dei giovani che stanno ben figurando finora, come il portiere Crespi, il difensore Novella e i centrocampisti De Cristofaro (nato a Foggia) e Kouda, pupillo di mister Longo, che ha attirato le attenzioni di squadre di categoria superiore.

Il Picerno è reduce dalla sconfitta di misura subita a Campobasso, dove i rossoblu, nonostante le tante assenze, hanno dato filo da torcere alla capolista, che solo grazie ad un acuto di Cianci al 73’ è riuscita ad avere la meglio.

Prima di quel match, la squadra di Longo aveva ottenuto un filotto di otto partite senza perdere, pareggiando in due occasioni e vincendo addirittura in sei occasioni, le ultime quattro consecutive.

Questi gli undici scesi in campo a Catanzaro:

Crespi tra i pali, Pagliai, Garcia, De Franco e Guerra in difesa, l’argentino De Ciancio e De Cristofaro a centrocampo, Setola, Kouda e D’Angelo alle spalle di Diop in avanti.