Un boemo di buon umore nella conferenza stampa alla vigilia del secondo turno dei playoff contro la Virtus Entella: “I liguri giocano e fanno giocare, l’anno scorso erano in serie B e quindi hanno una struttura robusta . Noi cercheremo di fare meglio di domenica ad Avellino, dove i ragazzi erano preoccupati per questioni ambientali e per la forza degli avversari. Non abbiamo preferenza di avversari perché a questo livello le squadre si equivalgono in quanto se sono arrivati al secondo turno dei playoff vuol dire che valgono. Non ci sono partite facili. Sui 180 minuti noi conteremo sull’apporto dei nostri tifosi che saranno molto più numerosi di quelli dell’Entella”. Le condizioni atmosferiche preoccupano il boemo. “Prego che smetta di piovere perché il campo pesante non ci è di certo d’aiuto”.
A proposito dell’Entella, Zeman ha ripetuto che gioca un buon calcio ed ha due attaccanti “pericolosi”. L’infermeria foggiana è quasi vuota. C’è il solo Di Grazia che si è infortunato ad Avellino: “I medici mi hanno detto che potrà essere utilizzato tra 7-10 giorni. Al momento ha dolore alla clavicola”. Per il match di domani l’allenatore rossonero ha detto che spera molto nell’aiuto del pubblico che si annuncia numeroso. “Dovrebbe essere un incontro con un calcio più pulito – ha aggiunto il boemo– e non dovremmo vedere un gioco spigoloso e cattivo come al Partenio. Giocheremo molto sui cambi e spero di indovinarli. Spero molto nei ragazzi che, come ho detto più volte, hanno fatto finora dei miracoli e spero che continuino a farli. Ho visto sprazzi di bel gioco come piace a me solo alcune volte. Vorrei più continuità”.
A proposito della gara di ritorno a Chiavari che si disputerà giovedì 12, giorno del suo compleanno, Zeman ha ricordato che molte volte le sue squadre hanno giocato in quella data. “Festeggerò i miei 75 anni dopo la partita”.
