Le società editrici della Gazzetta del Mezzogiorno, Edisud e Mediterranea, hanno depositato presso il Tribunale di Bari un ricorso con cui chiedono l’inibitoria cautelare all’utilizzo del marchio “La Nuova Gazzetta di Puglia e Basilicata”, la cui uscita in edicola è al momento programmata per domenica.
Lo si apprende in una nota diffusa dalla Adnkronos.
La Ledi srl, società del gruppo Ladisa spa che fino al 30 luglio 2021 ha gestito la “Gazzetta del Mezzogiorno”, ha infatti registrato “la testata La Gazzetta di Puglia e Basilicata che potrebbe ingenerare un ‘rischio di confusione’ sul mercato in quanto il marchio sarebbe troppo simile a quello dello storico giornale locale“, come si legge nel ricorso presentato.
I giudici – a quanto si apprende dal comunicato diffuso– decideranno entro le prossime 24 ore se concedere l’inibitoria urgente o se fissare una udienza di discussione. Le curatele chiedono – in caso di accoglimento – la pubblicazione del dispositivo sul Corriere della Sera e su tutti i canali social della Ledi.