Termina con il risultato di 1 a 1 il match valevole per la quarta giornata del girone C della Serie C 2021-22.
Il Latina si presenta con Cardinali tra i pali, Ercolano, De Santis, Esposito e Nicolao in difesa, Di Livio, Spinozzi, Amadio e Tessiore a centrocampo, Carletti e Rosseti in avanti.
Il Foggia risponde con Alastra in porta, Martino, Sciacca, Girasole e Nicoletti in difesa, Gallo, Petermann e Rocca a centrocampo, Di Grazia, Ferrante e Curcio in avanti.
Avvio stentato da parte del Foggia, che durante la prima mezz’ora di gioco rischia di capitolare in tre occasioni: al primo minuto con un colpo di testa di Tessiore che di poco non sorprende Alastra, al 4’ con Carletti che spara alto sugli sviluppi di un calcio d’angolo e al 14’, sempre con Carletti, che perfettamente imbeccato da Ercolano, viene chiuso da Alastra in uscita.
Dopo qualche minuto di studio arriva il vantaggio del Foggia, che sfrutta la prima occasione da rete, Gallo dopo uno scambio in velocità arriva sul fondo e mette in mezzo per Ferrante, che ancora di testa, realizza la rete dell’uno a zero per i rossoneri svettando più in alto dei difensori nerazzurri ed insaccando alla destra di Cardinali.
Il primo tempo scivola via con il Foggia che sembra controllare il vantaggio.
Ad inizio secondo tempo il Foggia colpisce un incrocio dei pali con Petermann al 53’ con un perfetto calcio di punizione dai trenta metri mentre sul capovolgimento di fronte Carletti del Latina sciupa a tu per tu con Alastra.
Al 60’ Curcio, imbeccato perfettamente da Merola, non controlla un pallone in area e al 71’ ancora Curcio, con un improvviso tiro da fuori area, centra lo stesso incrocio colpito da Petermann in precedenza.
AL 76’ ancora Curcio prova la conclusione da fuori che esce di poco alla destra del portiere del Latina, sarà questa l’ultima occasione per il Foggia, che vedrà il ritorno del Latina nei minuti finali.
All’82’ il neoentrato Rossi controlla la palla e con un tiro a giro spedisce di poco a lato alla sinistra di Alastra e dopo due minuti, l’altro giocatore appena entrato, Sane, taglia la difesa rossonera costringendo Martino al fallo da ultimo uomo, che costa l’espulsione all’esterno rossonero ed il rigore che verrà poi trasformato da Tessiore per il pareggio finale.
Un Foggia poco creativo quello visto oggi, che nonostante tutto è stato molto vicino a cogliere l’intera posta in palio, visto che il pareggio dei locali è giunto solo al minuto 86.
Il centrocampo sembra ancora essere in fase di rodaggio, motivo per il quale la squadra continua a girare a corrente alternata, creando poche occasioni da rete ed esponendo spesso la difesa a situazioni molto rischiose.
Siamo ancora alla quarta giornata, ci sarà tempo per recuperare, con la consapevolezza che la squadra ha ancora ampi margini di miglioramento ma bisogna cercare di non perdere ulteriore terreno in classifica.