Arrestato Landella, le accuse sono di corruzione e tentata concussione

Arrestato Franco Landella, il sindaco dimissionario di Foggia è stato messo ai domiciliari dagli agenti della squadra mobile con le accuse di corruzione e tentata concussione.

Le indagini, condotte dalla Polizia di Stato di Foggia e dal Servizio Centrale Operativo, sono state coordinate dalla locale Procura della Repubblica. Da poco è stata data esecuzione ad ordinanza emessa dal GIP presso il Tribunale di Foggia a carico di 5 persone, tra le quali il Sindaco di Foggia e altri locali amministratori, ritenuti a vario titolo responsabili dei reati di corruzione e tentata concussione.

Il primo cittadino aveva dato le dimissioni dalla carica di sindaco il 4 maggio scorso, dopo gli ultimi arresti che hanno riguardato due consiglieri comunali di Foggia, tra i quali anche l’ex presidente del consiglio comunale Leonardo Iaccarino, protagonista di un video che lo immortalava mentre sparava a salve con una pistola durante i festeggiamenti di Capodanno.

L’arresto è stato eseguito questa mattina ed ha visto l’esecuzione di misure cautelari anche nei confronti dei consiglieri comunali Antonio Capotosto e Dario Iacovangelo, nonchè dell’imprenditore Paolo Tonti, tutti ritenuti responsabili del reato di corruzione. La moglie di Landella, Daniela di Donna, dipendente comunale, è stata interdetta dai pubblici uffici. Sono stati ritenuti tutti a vario titolo responsabili dei reati di corruzione e tentata concussione.

Tutti i particolari dell’operazione di polizia giudiziaria saranno forniti in una conferenza stampa presso la Questura di Foggia in mattinata.