![]() Prima di esaminare le modalità per procedere alla cancellazione di una ipoteca, giova ricordare, seppur sommariamente, che cos'è un’ipoteca. L’ipoteca è un diritto reale di garanzia costituito su beni immobili o mobili registrati (ad esempio autovetture), con lo scopo di assicurare al creditore l’adempimento dell’obbligazione, in alcuni casi mediante vendita forzata di tali beni, qualora il proprio debitore si rilevi inadempiente. È opportuno precisare, tuttavia, che il debitore, nonostante l’ipoteca, mantiene il pieno godimento e la totale disponibilità del bene gravato dalla garanzia reale. L’ipoteca prevede, inoltre, il diritto di sequela, cioè segue il bene su cui insiste anche quando esso passa da una proprietà all’altra. Esistono varie tipologie d’ipoteca e tutte si costituiscono con l’iscrizione presso i pubblici registri:
Cancellazione ipoteca volontaria Può essere cancellata in tre distinti modi:
Operazione ben distinta dalla cancellazione è l’estinzione dell’ipoteca, disciplinata dall’art.2878 del codice civile. L’estinzione dell’ipoteca si ha quando si verificano una delle seguenti situazioni:
Quindi, per eliminare l’ipoteca, sia nella pratica che nella forma, non è sufficiente la sua estinzione ma è necessario procedere con la sua cancellazione in uno dei modi sopra descritti, in base alla tipologia del gravame ipotecario.
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Fernando FesceRiflessioni su diritto bancario, commerciale e fallimentare Archivi
Maggio 2019
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