È tutto pronto per Foggia-Pescara, l’incrocio di Zeman con l’allievo Rossi, rievoca il calcio di categorie superiori, a maggior ragione per il fatto che allo Zaccheria ci sarà l’esordio assoluto del VAR, previsto per la Final Four dei playoff.
Delio Rossi dovrà fare a meno dello squalificato Rutjens, al quale si aggiungerà con ogni probabilità Beretta, immolatosi per realizzare il gol qualificazione a Crotone.
Per il resto dovrebbero essere tutti disponibili (tranne Odjer), con Garattoni sulla via del recupero ed Ogunseye quantomeno a mezzo servizio.
A centrocampo Di Noia potrebbe essere schierato davanti alla difesa a causa delle non perfette condizioni di Petermann mentre Garattoni e Ogunseye, dovrebbero giocare almeno uno spezzone di partita.
Il Foggia dovrebbe presentarsi all’appuntamento di questa sera con Dalmasso tra i pali, il rientrante Leo, Kontek e Rizzo in difesa, Bjarkason (o Garattoni) e Costa sulle fasce, Frigerio, Di Noia (o Petermann) e Schenetti a centrocampo, Peralta e Iacoponi in avanti.
Nel Pescara, causa squalifica, Zeman dovrà rinunciare a Brosco, Milani e Palmiero ma ritroverà Lescano, il bomber principe della squadra e Mesik, anch’egli di rientro dalla squalifica.
Potrebbe essere Kraja il regista, per intercambiarsi con Aloi nel ruolo di mezzala.
A centrocampo spazio all’estro di Rafia mentre in avanti, uno scalpitante Cuppone dovrebbe essere la carta da giocare a match in corso per dare esplosività alla manovra offensiva.
Davanti al portiere scuola Milan, Plizzari, ci sarà il quartetto composto da Crescenzi, Mesik, Boben e Cancellotti, in mezzo al campo Aloi, Kraja e Rafia, in avanti il tridente composto dall’ex Merola, Lescano e Il giovane Delle Monache, con Cuppone pronto a subentrare.
Calcio d’inizio ore 20.30
Zeman, diceva quanto giocavamo con Juve ,Milan, Inter, : loro sono 11 ed altrettanto noi quindi…….