TEOCOLI, MATTATORE AL “GIORDANO”

Un viaggio artistico, tra musica e cabaret, toccando le tappe fondamentali di una lunghissima carriera: quella di Teo Teocoli, 77enne show man da sempre molto apprezzato (negli anni ’90 fu una delle stelle del firmamento televisivo italiano, assoluto protagonista in programmi popolari d’intrattenimento quali Mai dire gol, Striscia la notizia, Scherzi a parte e Quelli che il calcio, solo per citarne alcuni).

È stato questo – in sintesi – “Tutto Teo”, andato in scena sabato sera al “Teatro Giordano”, esaurito in ogni ordine di posti, terzo appuntamento della stagione ‘22/’23 organizzata dal Comune di Foggia di concerto col Teatro Pubblico Pugliese.

Durante lo show – assai divertente – l’ecclettico artista d’origine meridionale (è nato, infatti, a Taranto da genitori calabresi) ma milanese d’adozione (e notoriamente tifoso del Milan) ha ridato vita a molti dei personaggi che l’hanno reso famoso (su tutti, il napoletano Felice Caccamo) senza porre in secondo piano le imitazioni (tra le più riuscite, quella di Adriano Celentano), divenute ormai autentici cavalli di battaglia. Il tutto inframmezzato da esilaranti aneddoti della sua vita e tanta buona musica (lui, del resto, è un intenditore: non a caso, nel 2000 – ricevuto l’Oscar TV come personaggio maschile dell’anno – fu chiamato a presentare Sanremo accanto a Fazio e Pavarotti).

Ad accompagnare Teocoli sul palco (il cui ingresso nel mondo dello spettacolo, a metà degli anni ’60, avvenne come cantante di un gruppo musicale), v’era la Doctor Beat Band, composta da quattro abili strumentisti ed una brava corista.

Alla fine (dopo quasi due ore di risate, condite qui e là da un pizzico d’inevitabile nostalgia) il pubblico del “Giordano” s’è alzato in piedi. Ed ha applaudito convintamente Teocoli, autentico mattatore.