Ciak si replica e allo Zaccheria torna in scena il Catanzaro di Mister Vivarini. Questa volta in una gara di campionato e in uno stadio totalmente vuoto, senza pubblico sugli spalti, che sconta ancora i fattacci di Avellino. Il Catanzaro stavolta si presenterà con l’artiglieria pesante, come se i calciatori visti in Coppa, tipo Cianci e Curcio, non avessero alcun valore. Ad accoglierlo un Foggia galvanizzato dalla vittoria e pronto a giocarsela fino all’ultimo respiro.
Occhio quindi all’Associazione Italiana Arbitri, che ha da poco reso note le designazioni della 18esima gara d’andata del girone C di Lega Pro. Spetterà a Michele Giordano di Novara dirigere il match Foggia-Catanzaro, in programma lunedì 12 dicembre alle ore 20:30. Gara che, oltre ad essere trasmessa sulla piattaforma di Eleven Sports, sarà visibile anche su Rai Sport.
Il direttore di gara verrà coadiuvato dagli assistenti Massimiliano Bonomo di Milano e Andrea Cravotta di Città di Castello. Quarto ufficiale il Signor Roberto Lovison di Padova.
Nonostante sia originario di Manfredonia, in provincia di Foggia, il 33enne Michele Giordano può considerarsi un arbitro piemontese a tutti gli effetti. A Novara ha vissuto sin da piccolo ed è lì che ha iniziato e completato il ciclo di studi fino al conseguimento della maturità scientifica. Ed è sempre nel capoluogo piemontese che tuttora vive stabilmente svolgendo la professione di assicuratore.
Al mondo del calcio lui si è avvicinato in giovane età, prima come calciatore e solo successivamente in qualità di arbitro. L’esordio col fischietto è datato 15 febbraio 2009 nel campionato giovanissimi provinciali, ma già l’anno successivo ha fatto il primo salto a livello regionale, passando dalla Prima Categoria all’Eccellenza, con la promozione alla Cai Nazionale giunta nel 2012. Insomma, una giovane promessa che oggi è al quinto anno consecutivo tra i Professionisti.
Nel campionato 2022-23 Giordano ha già arbitrato 8 incontri, di cui quattro nel girone C, tre nel B e soltanto uno – a ben vedere – nel raggruppamento A. Appena due le vittorie delle squadre di casa e tre sia i pareggi che i risultati realizzati in trasferta.
Quanto alle ammonizioni, il fischietto di Novara ne ha comminate sin qui 55, di cui tre doppie, con un’invidiabile media di 6,9 gialli a partita. Nessun rosso diretto e due i rigori assegnati fino a questo momento.
Passando ai precedenti, se il Catanzaro non lo ha mai incrociato in C, il Foggia ne vanta addirittura due: il primo, allo Zaccheria, per la gara play off contro la Virtus Entella (il Foggia vinse per 1-0) e il secondo, molto più recente, in casa della Juve Stabia lo scorso 18 ottobre, incontro terminato con il punteggio di 1-1 dopo che il buon piemontese costrinse i satanelli a giocare un tempo in dieci per la doppia ammonizione di Vuthaj.
In entrambe le occasioni si ricorda un arbitraggio a volte fin troppo severo e non certo di parte nonostante le origini. Vivarini è avvisato. Che non accampi scuse in caso di sconfitta della sua squadra…