Calcio Foggia, Gallo: “Col Monopoli partita difficile come tutte, altro esame che dobbiamo provare a superare”

Quella di domani contro il Monopoli “è una partita difficile come tutte”. L’allenatore del Foggia, Fabio Gallo, mette subito le cose in chiaro alla vigilia del match in trasferta contro la squadra del collega Giuseppe Pancaro. “Tutte le volte che vengo qui – dice il rossonero in conferenza stampa – a parlare dico sempre questo, quindi uno diventa anche monotono. Affrontiamo una squadra che è costruita da giocatori bravi, con una rosa competitiva e che, quindi, troveremo le insidie che abbiamo trovato con l’Avellino. Le metto molto vicino come caratteristiche, qualità. Quindi, un’altra partita di spessore, un altro esame che dobbiamo provare a superare nel migliore dei modi possibile”. Secondo Gallo, il Foggia “in questo momento è una squadra che riattacca molto meglio la seconda palla, attacca in avanti, sta migliorando nella condizione e la condizione fa sì che tu possa essere più atleta. L’aggredire in avanti è una soluzione utile, ma per tutte le squadre”. Nel corso della conferenza stampa Gallo si sofferma sulle caratteristiche della squadra e spiega che “questa è una squadra che non ha palleggio, ha più strappo”. “Le caratteristiche dei miei giocatori – puntualizza il tecnico – sono ben chiare. Se qualcuno non le ha ancora capite, è un problema perché siamo a novembre”. E spiega ancora: “Questa squadra difficilmente con questi giocatori avrà il predominio del possesso palla per settanta minuti perché non ce l’ha nelle corde. Quelle sono le caratteristiche, che non che è peggio né meglio. Questa squadra è risalita nella condizione e nella prestazione sfruttando quelle che sono le caratteristiche. Non è un limite e se i miei giocatori hanno quelle caratteristiche devo sfruttarle al massimo”. “Le caratteristiche dei giocatori le conosce bene chi li allena tutti i giorni, chi vede solo la domenica abbozza delle caratteristiche ma finisce lì”, precisa il tecnico. Tornando alla gara di domani Gallo non si sbilancia sui rossoneri a disposizione “perché c’è qualcuno influenzato. E, quindi, non siamo tutti disponibili”. Quanto alla classifica “non voglio guardarla – spiega – perchè tanto so quello che dobbiamo fare, così come i ragazzi. La continuità, sicuramente, fa migliorare la classifica, il contrario ti fa restare indietro. Dobbiamo provare a vincere sempre. Quinto, sesto, quarto, adesso, non mi importa niente”. “Mi interessa – conclude Gallo – che ci sia continuità di prestazione e di miglioramento in autostima, nell’aspetto tecnico-tattico-fisico, realizzativo della squadra. Quello è l’aspetto più importante a novembre”.