Coppa Italia serie C, il Foggia si qualifica ancora grazie ai calci di rigore

Il Foggia si qualifica sul campo della Juve Stabia grazie ancora una volta ai calci di rigore (2-3), così come accaduto già al primo turno contro il Picerno. Ritmi blandi nei primi 15 minuti di gioco in cui non succede nulla di particolare. Squadre che si annullano a centrocampo e sbagliano poco, a parte qualche errore come quello di Odjer al 19’ che lascia partire D’Agostino in profondità. Al 22’ testa di Zigoni, palla alta sulla traversa. Subito dopo risponde Peralta che in area tenta una serpentina ma viene neutralizzato. Al 26’ azione prolungata stabiese conclusasi con un tiro da fuori che termina alto. Cinque minuti dopo Leo scende sulla destra e mette in mezzo: palla che arriva al limite ad Ogunseye la cui conclusione viene sporcata e deviata in angolo. Ancora una palla persa a centrocampo da Odjer al 40’ fa ripartire le vespe con D’Agostino che fallisce spedendo alto da posizione decentrata. Nel finale di tempo, rasoterra di Pandolfi da distanza ravvicinata respinto da Dalmasso, sicuramente l’occasione più ghiotta del primo tempo per la Juve Stabia per passare in vantaggio. Per i foggiani resta sempre quella di Ogunseye alla mezz’ora. Ripresa che inizia con un tentativo in area di Pandolfi deviato in angolo da Di Pasquale (48’). Odjer al 50’ tira dalla distanza, blocca senza difficoltà il portiere campano. 58’: Peralta conclude dalla distanza di poco a lato. Foggia sicuramente più attivo nei primi venti minuti della ripresa e che staziona spesso nella metà campo avversaria. Tonin, subentrato ad Ogunseye, al 71’ si fa respingere con i piedi dal portiere un tiro quasi a botta sicura. Tre minuti dopo fendente di Scaccabarozzi, si supera Dalmasso che devia in angolo. All’83’ Dalmasso devia in angolo un colpo di testa di Zigoni da distanza ravvicinatissima. Dal corner successivo ancora un’uscita di Dalmasso che respinge. Juve Stabia che va vicino al vantaggio al 90’ con Maselli che colpisce la traversa. Il Foggia resiste e va ai supplementari. Opportunità al 101’per Peterman che spara addosso al portiere che respinge. Maselli al 103’ per poco non realizza accarezzando l’incrocio dei pali. Risultato che resta inchiodato sullo 0-0 alla fine del primo tempo supplementare. Al 115’ brivido per il Foggia con Pandolfi da posizione favorevole che dal limite conclude di poco alto. Anche in questo secondo turno la qualificazione per il Foggia si deciderà dagli undici metri. Ecco, dunque, la serie dei tiri dal dischetto. Inizia la Juve Stabia. Maselli gol, Petermann pareggia, Santos raddoppia, Costa sbaglia, sbaglia anche Bentivegna, Frigerio realizza, Pandolfi se lo fa parare, Peschetola porta a tre le reti rossonere, Ricci sbaglia. Foggia agli ottavi di finale, a metà mese allo Zaccheria di nuovo il Crotone, sconfitto recentemente in campionato.