“Noi siamo qui per giocare a calcio, queste vicende non ci riguardano ma tutto il gruppo-squadra è vicino al presidente. Siamo sicuri che ne uscirà a testa alta”. A parlare così è Filippo Costa, calciatore del Foggia nella conferenza stampa svoltasi nel pomeriggio, già convocata ventiquattro ore fa, prima che il presidente Canonico finisse agli arresti domiciliari nell’ambito di una inchiesta giudiziaria che lo vede coinvolto. L’incontro di Costa con la stampa, durato neanche dieci minuti, è dedicato alla gara di domenica contro la Viterbese. “Tutte le partite sono insidiose e hanno una storia a sé. Con il mister la stiamo preparando bene, vogliamo continuare questa striscia positiva”, ha affermato il centrocampista rossonero. Inoltre, secondo Costa “l’arrivo di Gallo ha toccato le corde giuste che ci hanno dato uno scatto importante e la vittoria contro il Crotone ci ha dato una spinta. L’obiettivo è andare a Viterbo e vincere, poi tireremo le somme a gennaio”. Costa si è anche soffermato sulla gara di sabato scorso contro l’Andria. “Il mister – ha sottolineato- ha saputo dirci le cose giuste alla fine del primo tempo, penso che questo gruppo abbia grossi margini di miglioramento. A livello personale vale la stessa cosa, non ponendosi limiti ma lavorando di settimana in settimana”.
Calcio Foggia, Costa: “Il gruppo squadra è vicino al presidente Canonico”
