Fuori lo squificato Vuthaj, così come Papazov, nel Foggia di Gallo ci sono alcuni ballottaggi da sciogliere proprio nelle ultime ore.
Sciacca/Di Pasquale, Odjer/Di Noia/Frigerio, Tonin/Ogunseye sono i tre duelli, con i i tre centrocampisti in lotta per due maglie.
Il Foggia dovrebbe dunque presentarsi con Nobile tra i pali, Sciacca, Malomo e Rizzo nel terzetto arretrato, Garattoni e Costa confermati sulle fasce, con Petermann in regia, Odjer e Frigerio (o Di Noia) ai suoi lati.
In avanti il confermato D’Ursi, molto propositivo nelle ultime due uscite, dovrebbe essere la spalla di Tonin, che a sorpresa potrebbe essere preferito ad Ogunseye.
Questa scelta dipenderà da quale tipo dipartita si vorrà affrontare, con un baricentro più alto sarebbe preferito l’ex attaccante del Modena, diversamente sarebbero premiate la mobilità e la propensione ad attaccare gli spazi di Tonin.
Cudini confermerà probabilmente il 3-5-1-1 della precedente uscita, con Fabriani esterno più difensivo rispetto ad Hadziosmanovic, portato per caratteristiche ad essere un esterno più di spinta.
Davanti a Zamarion, ci saranno Dalmazzi, Milillo e Mariani, detto dei due esterni che saranno Fabriani ed Hadziosmanovic, in regia ci sarà l’esperto Arrigoni con Paolini e Candelloti mezzali mentre in avanti Urso dovrebbe fare da spalla a Bolsius, con l’iniziale esclusione di Sipos, più statico ma più forte fisicamente.
