Primi squilli di vero Foggia. La ciurma di Roberto Boscaglia batte il Molfetta 0-3 nella terza amichevole estiva della sua stagione. Tante prove per il tecnico di Gela, ma soprattutto gradite conferme. Roberto Ogunseye porta a casa un’altra doppietta, ma anche una prestazione pressoché totale. E’ il faro dell’attacco rossonero sul quale i compagni centralizzano le manovre offensive. Doma la difesa del Molfetta con fisico, ma soprattutto capacità tattica. I suoi gol nascono dalla fantasia dei giocatori più attesi: Andrea Schenetti e Diego Peralta. I due attaccanti svariano su tutto il fronte offensivo togliendo qualsiasi punto di riferimento agli avversari. Colpi e visione di gioco che portano anche al gol di Di Noia per il momentaneo 0-2.
Primo tempo – Al 9’ arriva la prima conclusione della partita. Schenetti ci prova da posizione defilata, ma il suo tiro è centrale. Il Molfetta fa il suo gioco e per alcuni minuti mette in difficoltà la squadra rossonera che gestisce comunque i suoi tentativi d’attacco. Al 16’ il Foggia passa in vantaggio. Peralta pennella in area di rigore per la testa di Ogunseye che schiaccia in rete a pochi passi dalla porta. Da questo momento il ritmo della partita lo gestiscono gli ospiti. La fantasia degli esterni rossoneri inizia a generare le azioni più pericolose.
Al 29’ Schenetti premia l’inserimento di Ogunseye con un tocco d’esterno, l’attaccante salta il difensore con una magia ma calcia clamorosamente fuori. Al 33’ Di Noia ci prova da lontano: alto. Sono le prove generali del gol che arriva un minuto dopo. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il centrocampista aggancia un pallone incustodito sulla linea di porta ed insacca la rete del raddoppio. Al 37’ è il turno di Nicolao con una conclusione da fuori: palla sul fondo.
Dopo tre minuti arriva il primo squillo del Molfetta con una punizione dal limite di Montinaro che sorvola la traversa. Al 44’ ci prova Coratella con un bolide dal limite che dà l’illusione del gol. Nell’ultimo minuto di gioco arriva il terzo sigillo. Schenetti serve di prima intenzione Ogunseye ben piazzato a centrocampo. L’attaccante salta l’uomo, vola verso la porta avversaria e serve Peralta. L’ex Ternana conclude, il portiere respinge, ma non può nulla sulla ribattuta a porta vuota del centravanti rossonero.
Secondo tempo – Primo cambio per il Foggia: Nobile per Dalmasso. I rossoneri continuano a gestire la partita. Al 57’ Schenetti ci prova da fuori: centrale. Il Molfetta si affaccia in attacco solo al 60’ con un colpo di testa di Montinaro deviato in angolo. Nel successivo quarto d’ora le uniche novità sono i cambi. Boscaglia stravolge quasi l’intera formazione. Malomo, Nicolao, Odjer, Garattoni, Ogunseye e Peralta lasciano il posto a Papazov, Daniel Leo, Frigerio, Peschetola, Tonin e Vitali.
Il Foggia continua a costruire la sua manovra di gioco. Al 79’ Peschetola tenta una conclusione dal limite: angolo. Il Molfetta ci riprova su punizione all’85’ ancora con Montinaro, ma la palla sorvola la traversa. L’ultima azione pericolosa arriva al 92’ con un tiro insidioso di Schenetti che termina sul fondo.