La prima amichevole del Foggia 2022-23 termina con una vittoria. I ragazzi di Roberto Boscaglia superano di misura (0-1) il Pordenone con un gol all’81’ di Roberto Ogunseye. Nel primo tempo i neroverdi dettano i tempi di gioco, sfiorando anche la rete. Nella ripresa i rossoneri reagiscono grazie all’ingresso dei giocatori di maggiore qualità. Tanti spunti per i tifosi, ma soprattutto per il tecnico Boscaglia in vista delle prossime amichevoli.
Primo tempo – La prima occasione è di Magnaghi (4’). L’attaccante colpisce di testa, ma la palla termina di poco oltre la traversa. Il Foggia risponde con una timida incornata di Lindholm: fuori (10’). E’ l’unica occasione dei rossoneri nel primo tempo. Dopo pochi minuti Magnaghi ci riprova, ma la sua conclusione termina sul fondo. I successivi 15’ sono figli dell’equilibrio tattico e dei tentativi d’attacco delle due compagini. Al 28’ arriva l’occasione più nitida per il Pordenone. Biondi colpisce a pochi centimetri da Dalmasso, ma il suo tiro termina clamorosamente sul palo. Peschetola per Ferrigno (29’). L’ultimo sussulto arriva al 44’ ancora con Magnaghi. L’attaccante ci prova dal limite, ma il portiere blocca agevolmente.
Secondo tempo – Boscaglia stravolge la formazione. Entrano praticamente tutti: Nobile, Garattoni, Di Pasquale, Papazov, Di Noia, Odjer, Peralta, Curcio, Vitali e Ogunseye. Il Foggia cerca di prendere le redini della gara e si riversa nella metà campo del Pordenone. L’imprecisione (più che logica) del primo tempo persiste anche nel secondo, ma ora i rossoneri diventano più pericolosi. Al 50’ ci prova Di Noia con un colpo di testa: angolo. Il Pordenone risponde con un tiro insidioso di Piscopo, ma la palla termina sul fondo.
L’equilibrio caratterizza ancora una volta buona parte della partita. Al 77’ Secli ci prova di testa: fuori. Il Foggia si rende pericoloso con un’incornata di Curcio sugli viluppi di un calcio d’angolo, ma la sfera non trova la deviazione vincente dei compagni di squadra (80′). E’ l’ultima azione prima del gol. All’81’ Di Noia lancia Ogunseye verso la porta avversaria. Il neo attaccante rossonero lascia sul posto la difesa ed insacca con un destro chirurgico il gol della vittoria. Al 90’ arriva l’ultima occasione della partita. Misuraca scaglia un bolide dal limite dell’area, ma Nobile devia di puro istinto. Sulla ribattuta Secli manca clamorosamente lo specchio della porta.