Foggia, ora fai attenzione: il tuo avversario è proprio Zeman

Fin troppo chiaro. Il divorzio ormai datato tra il Foggia e Zdenek Zeman ha lasciato profonde tracce nella quotidianità rossonera. Una sorta di frustrazione che ha posto inevitabilmente a confronto i due protagonisti di questa estate foggiana. Da una parte il principale artefice delle gioie vissute allo Zaccheria e dall’altra una società che ha sollevato non pochi dubbi nell’immaginario collettivo dei tifosi. 

Un dualismo inevitabile scaturito dalle immagini di un passato lontano, ma soprattutto vicino. Perché il cammino dei ragazzi di Zeman nell’ultima stagione è andato ben oltre il risultato sportivo. E’ riuscito nell’arduo compito di mettere d’accordo anche i pensieri più contrapposti del tifoso rossonero. Un risultato che ha galvanizzato un’ambiente speranzoso di poter proseguire il viaggio insieme al suo allenatore. 

L’ennesimo regalo del tecnico di Praga, ma che non ha portato al tanto agognato rinnovo di contratto. Un epilogo che ha generato amarezza, ma anche posto il popolo rossonero davanti ad una limpida realtà: quella di voltare pagina. Un foglio bianco in attesa di raccogliere il prossimo futuro, ma già custode del nome della nuova guida tecnica: Roberto Boscaglia.

L’ex tecnico del Palermo è arrivato a Foggia quasi nell’indifferenza generale. Una conseguenza figlia delle diatribe che hanno caratterizzato fino ad oggi il mondo rossonero. Una sorta di “distrazione” che ha spinto l’immaginario comune a sorvolare su un concetto fondamentale: evitare pericolosi dualismi con il recente passato. 

Zeman resterà per sempre il simbolo della storia del Foggia, ma Boscaglia avrà bisogno del supporto emotivo dell’intera popolazione rossonera. Una vera e propria spinta che risalti le sue indiscusse qualità, ma soprattutto lo allontani da quelle immagini zemaniane tanto belle quanto pericolose.

Un’arma a doppio taglio che dalle parti dello Zaccheria ha ferito più di un allenatore, ma che Boscaglia vorrà certamente evitare. Nella speranza che quell’esigenza generale di voltare pagina gli permetta di scrivere un’altra storia da ricordare…