Un lampo di Alessio Curcio (90’) regala la vittoria ai ragazzi di Zdenek Zeman nella prima sfida contro la Virtus Entella. I rossoneri sfiorano il vantaggio in diverse occasioni, ma ancora una volta l’imprecisione si dimostra giudice inflessibile. Gli ospiti cercano di controllare l’offensiva della ciurma zemaniana sfiorando anche il gol del vantaggio. Un urlo di gioia che premia solo i tifosi del Foggia a pochi minuti dalla fine.
Motore rossonero – La prima azione è del Foggia con un siluro di Petermann che impegna Borra (7’). Un minuto dopo è sempre il metronomo rossonero che ci prova da fuori, ma questa volta il tiro finisce sul fondo. I ritmi dei satanelli sono incalzanti. Al 27’ Di Pasquale illude lo Zaccheria con un colpo di testa a pochi passi dalla porta, ma la palla finisce oltre la traversa. Cambio forzato per gli ospiti: Chiosa per Kosovar (18’). Al 20’ l’Entella sfiora il vantaggio con Coppolaro. Il terzino incorna sugli sviluppi di un calcio d’angolo: la palla termina sul fondo. Il Foggia insiste, ma gli ospiti si rendo ancora pericolosi.
Al 28’ Dessena colpisce di testa indisturbato: fuori. Al 30’ Barlocco rischia un clamoroso autogol che manca di poco la porta difesa da Borra. Sugli sviluppi del calcio d’angolo successivo Curcio tenta un tiro al volo, ma la sfera finisce oltre la traversa. Le redini della partita sono di colore rossonero.
Al 42’ Merola spacca in due il terreno di gioco e calcia dalla distanza: alto. I minuti finali sono sempre del Foggia. Al 45’ Curcio devia di testa un pallone millimetrico di Sciacca, ma Borra è bravo ad ad allungare d’istinto il braccio e smorzare la gioia dello Zaccheria. L’ultima azione del primo tempo è ancora del capitano che calcia dal limite: fuori.
La perseveranza e l’urlo di Curcio – La ripresa è di marca rossonera. Al 46’ Curcio ci prova dal limite: palla sul fondo. L’Entella prova ad alzare la voce con Schenetti che sfiora il palo al 47’. Gli ospiti prendo coraggio, ma il Foggia non concede respiro. Al 51’ il capitano ci riprova con un sinistro insidioso, ma Borra blocca senza difficoltà. Al 54’ è il turno di Ferrante che di testa impegna ancora il portiere dell’Entella: palla deviata in angolo. I satanelli insistono.
Al 56’ Rocca tenta una conclusione dalla distanza: fuori. I biancocelesti si riaffacciano in attacco solo un minuto dopo con una punizione di Schenetti: tiro largo. Arrivano i primi cambi del secondo tempo: Di Cosmo e Morosini per Dessena e Merkaj (60’). Dopo tre minuti è proprio l’ex Brescia ad impensierire lo Zaccheria, ma il suo tiro finisce sul fondo. Al 65’ Merola compie una magia e calcia al volo: il portiere è attento e respinge. Cambi per il Foggia: Turchetta e Garofalo per Ferrante e Rocca (70’). L’Entella risponde con Palmieri e Meazzi al posto di Schenetti e Rada (80′). Passano pochi minuti e proprio l’ex Avellino impegna Borra con un destro imperioso: tiro respinto. Sugli sviluppi della stessa azione Turchetta colpisce la traversa su una deviazione fortuita (85’).
Ancora cambi per Zeman: Gallo e Merola per Di Paolantonio e Vitali (90’). E’ l’ultima interruzione prima del gol rossonero. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Curcio controlla la sfera e scaglia un sinistro che supera Borra. Lo Zaccheria esplode a pochi istanti dal recupero finale. Giusto il tempo per vedere Girasole (entrato al posto di Petermann al 94’) sfiorare la rete del raddoppio con un colpo di testa imperioso. Un gol mancato che non cancella di certo la gioia del tifo rossonero.
Foto: Donato Nardella
