Buon 1° Maggio a tutti, anche a coloro che un lavoro non lo hanno. I lavoratori al Sud sono sempre meno.
Lo certificano i dati, impietosi di Eurostat secondo i quali tra le cinque regioni europee con l’occupazione più bassa del continente, quattro sono italiane: si tratta di Campania, Sicilia, Calabria e Puglia. Secondo i dati raccolti dall’Eurostat a proposito del mercato del lavoro europeo nel 2021 emerge che il tasso di occupazione tra i 15 e i 64 anni registrato in Sicilia è pari al 41,1%; seguono la Campania con il 41,3%, la Calabria con il 42% e la Puglia con il 46,7%: tassi notevolmente inferiori alla media europea che si attesta attorno al 68,4%. Nel caso delle lavoratrici la situazione peggiora, con appena il 29,1% delle donne occupate in Campania e Sicilia – il dato più basso in Ue – e il 30,5% in Calabria.
Dati del Ministero del lavoro ci dicono che nei primi mesi del 2022 il mercato del lavoro nelle regioni del Sud registra un andamento negativo con un saldo nel periodo gennaio febbraio 2022 di -9.924 unità (al Nord Ovest +14.759, al Nord Est +10.619, al Centro +6.570, Isole +56). La Puglia si classifica con il dato peggiore nazionale con -6.570 unità impiegate nei primi due mesi dell’anno. Analizzando il dato “occupati al Sud” per tipologia di contratti osserviamo che a diminuire sono i contratti a tempo indeterminato -16.090 e di apprendistato -1.761 mentre i contratti a tempo determinato, al Sud registrano +7.927 unità.
Meno lavoro e quel poco che si trova è sempre a tempo determinato e quindi incerto.
Buon 1° Maggio
